GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Niccolò IV nominò rettore di Benevento Giovanni detto "Boccaporcus"; ma, verosimilmente, i rapporti tra il rettore e la di pace firmato il 13 settembre tra Carlo II d'Angiò e Giacomo d'Aragona, riguardante l'isola di Sicilia passata agli Aragonesi ...
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GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] G. ancora in tenera età con i fratellini Giuliano e Anton Maria, affidati Enrico VIII e di sua moglie Caterina d'Aragona (Darr, 1980).
Il nome di dipinta e dorata, con l'emblema della regina Giovanna Seymour (terza moglie di Enrico VIII), per la ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] Maria la quale - aveva appena otto anni -, rimase presso i genitori in attesa del compimento del quindicesimo anno di età, allorché d'Aragona, figlia del defunto re di Napoli Federico e di Isabella Del Balzo, proponendo di darla in moglie a Giovanni ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] fatto che questo artista dopo aver lavorato al servizio del cardinale Giovannid'Aragona (morto nel 1485), nel 1488 diventasse miniatore ufficiale della corte, come attestano i documenti riportati da De Marinis.
Nel tentativo di ricostruire la vita ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] IV F 24]) sono contenuti due suoi carmi latini dedicati a Ercole Id'Este, il primo del 1467 "Non dubito post fata ducis succedere d'Aragona per la morte di Borso d'Este, e una lettera del doge Cristoforo Moro al suo ambasciatore in Ferrara Giovanni ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] de' regi studi, istituita da Giovanni Salamanca (in seguito passò a d'Aragona, aumentò dopo il 1672 con il nuovo viceré marchese d'Astorga napol., IV (1879), pp. 387, 531; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 497 s.; F. Nicolini ...
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ARAGONA, Giovannid'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] s., 577 s., 685 s., 686; II, ibid. 1932, 140; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia, Napoli 1936, passim, v. Indice sub voce: Giovannid'Aragona; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 24-29, 39-44, 52-57. ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] la figlia del pontefice, Lucrezia, il cui matrimonio con Giovanni Sforza era stato Sciolto il 20 dic. 1497. Nei pronunciato lo scioglimento del matrimonio tra Beatrice d'Aragona, figlia di Ferdinando I, e il re d'Ungheria. Nella notte del 15 luglio l ...
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ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] del Vasto, voluto da Ferdinando I per far sì che l'eredità del Guevara passasse nella famiglia d'Aragona, non ebbe seguito perché Ancora, Amantea non voleva restare sotto il governo di Giovanni Tommaso conte di Maddaloni, ed infine tutta la provincia ...
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ARAGONA, Orlando d'
Francesco Giunta
Figlio naturale di Federico III di Sicilia e di Sibilla di Sormella, nacque verso il 1296. Rimasto nell'ombra durante la vita del padre, ebbe per la prima volta [...] ingratitudine che ebbe larga eco fra i contemporanei.
Durante la minorità di re Ludovico, ebbe le cariche di governatore di Palermo nel 1343, di stratigoto di Messina nel 1345, appoggiando la politica di Giovannid'Aragona, marchese di Randazzo, e la ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...