D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] de' regi studi, istituita da Giovanni Salamanca (in seguito passò a d'Aragona, aumentò dopo il 1672 con il nuovo viceré marchese d'Astorga napol., IV (1879), pp. 387, 531; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 497 s.; F. Nicolini ...
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ARAGONA, Giovannid'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] s., 577 s., 685 s., 686; II, ibid. 1932, 140; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia, Napoli 1936, passim, v. Indice sub voce: Giovannid'Aragona; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 24-29, 39-44, 52-57. ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] la figlia del pontefice, Lucrezia, il cui matrimonio con Giovanni Sforza era stato Sciolto il 20 dic. 1497. Nei pronunciato lo scioglimento del matrimonio tra Beatrice d'Aragona, figlia di Ferdinando I, e il re d'Ungheria. Nella notte del 15 luglio l ...
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ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] del Vasto, voluto da Ferdinando I per far sì che l'eredità del Guevara passasse nella famiglia d'Aragona, non ebbe seguito perché Ancora, Amantea non voleva restare sotto il governo di Giovanni Tommaso conte di Maddaloni, ed infine tutta la provincia ...
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ARAGONA, Orlando d'
Francesco Giunta
Figlio naturale di Federico III di Sicilia e di Sibilla di Sormella, nacque verso il 1296. Rimasto nell'ombra durante la vita del padre, ebbe per la prima volta [...] ingratitudine che ebbe larga eco fra i contemporanei.
Durante la minorità di re Ludovico, ebbe le cariche di governatore di Palermo nel 1343, di stratigoto di Messina nel 1345, appoggiando la politica di Giovannid'Aragona, marchese di Randazzo, e la ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Silvano Borsari
Duca di Montalto, figlio naturale di Ferdinando I, re di Napoli, e di Diana Guardato.
Dei numerosi figli naturali di Ferdinando I, ve ne erano due che avevano [...] nel 1529, delle case confiscate in Napoli al ribelle Giovanni di Buccino, e soprattutto con la nomina a Diari, I, a cura di F. Stefani, Venezia 1879, coll. 717, 720; N. Caputo, Discendenza della Real casa d'Aragona nel Regno di Napoli, Napoli s. d. ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio di Giovanni e di Cesaria Lanza, iniziò la sua attività politica dopo la morte dei padre nel 1348, ereditando il titolo di marchese di Randazzo e continuandone in Sicilia [...] d'Aragona.
Il 14 maggio 1349, infatti, Pietro IV concedeva al notaio Matteo "de Castilione", messaggero dell'A., il permesso d Michele, da Piazza, Historia sicula,in R. Gregorio, Bibliotheca scriptorum...,I,Panormi 1791, pp. 568-569; A. Rubiò y Lluch, ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] e 40.000 del re di Aragona, da versare a rate annuali Giovanni e i Genovesi, per preparare, in accordo con Pietro re di Cipro, una spedizione contro i Turchi che però non fu mai realizzata.
I , pp. 142, 210 s.; D. Promis, Monete dei Paleologi marchesi ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo la lettera di Giovanni Beccos nella quale si accettavano i termini proposti dalla Aristotele, scritto da Guglielmo di Aragona (Meirinhos, 1995).
L' ...
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ARAGONA, Guglielmo d'
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Figlio terzogenito di Federico III di Sicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] né Giovanni XXII né Benedetto XII vollero consentire ad un matrimonio che avrebbe rafforzato i legami fra Federico III e l'Aragona.
108, 146, 208-210; F. Guardione, Sul dominio dei ducati d'Atene e NeoPatria, Palermo 1855, p. 13; E. Haberkern, Der ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...