DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] tra i Colonna e gli Aragonesi (si vedano le lettere che Alfonso inviò al suo segretario Giovanni Albino d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 101, 192 n. 50; Mostra del Poliziano (catal.), a cura di A. Perosa, Firenze 1955, p. 15; I. Maïer, Les manuscrits d ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] partire dall'anno 1493: il 16 marzo Ferrante d'Aragona, re di Napoli, si rivolse a lui, la volta del duca di Ferrara, Ercole Id'Este, che aveva inviato un'ambasceria per sollecitare si recò insieme a Giovanni Francesco delli Monti come ambasciatore ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] 1387, e il passaggio del suo successore Giovannid'Aragona dalla parte di Clemente VII posero fine alla 1898), pp. 260 s.; L. von Pastor, Ungedruckte Akten zur Geschichte der Päpste, I, Freiburg 1904, pp. 10-15; B. Azzurini, Liber rubeus, in Rer. ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, poiché la decisione Tommaso d'Aquino. Nel testamento, che aveva steso nel 1525 e rinnovato nel 1537, lasciò eredi i due figli Antonio Felice e Giovanni ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] incarico di recarsi insieme con i concittadini Antonio Bichi e Iacomo Piccolomini alla corte di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli. Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le mansioni di podestà di Foligno.
Nel luglio del 1487 i ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] i quali spiccava Enea Silvio Piccolomini. Di fronte al prestigioso consesso il suo patrocinio non si limitò alla tutela degli interessi imperiali, ma si esercitò altresì in favore di Alfonso d’Aragona da parte di Giovanni Angelo Scinzenzeler, ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] Isabella d'Aragona e i provvedimenti contro i seguaci del partito imperiale e i fratelli furono spogliati di tutti i beni, compresi i libri ecclesiastici e di diritto del L., il danaro e gli oggetti preziosi nascosti nel convento di S. Giovanni ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] contro Milano. Dopo il cavalierato, il D. fu insignito di altri onori: con i legati fiorentini presso l'imperatore Alberto, nel 1439 ricevette da quest'ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re di Napoli, ottenne nel 1442 ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona e del viceré. Continuano infatti ad essergli affidati Giovanni Benedetto De Perno, figlio di Ruggero, sarebbe restato unico possessore di Malinventre, previo accordo con i Bonzuli.
Il D ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri celebri giuristi sulla questione, allora tanto dibattuta, del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona Vergerio lo pregò di interporre i suoi buoni uffici per assicurargli ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...