AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] del Regno. Rimasto fedele a Ferrante I quando nel 1459 Giovannid'Angiò, con l'appoggio di molti nobili L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 60 s.; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , un francescano già conosciuto da G. X in San Giovannid'Acri, e al quale aveva commissionato per il concilio la si mantennero i sovrani, eccezion fatta per Giacomo Id'Aragona. Ma tutti si fecero comunque rappresentare e decisero tramite i loro ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] per ragioni più complesse ‒ dichiarata nulla la Magna Carta di Giovanni Senzaterra. Un papa giurista come Gregorio IX, ben consapevole dei formalmente abrogato, fu espressamente convalidato da Ferrante Id'Aragona che, con la prammatica data a Foggia ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] del papa raffigura forse quella realizzata dall'orafo Simone di Giovanni, che per la sua preziosità gravò pesantemente sull'erario 273
E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante Id'Aragona re di Napoli. Studi e ricerche, Napoli 1969², passim.
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] per lo più a Siviglia alla corte della matrigna francese Giovanna di Ponthieu, seconda moglie di Fernando III. Questa prossimità inglese rispose negativamente e anche l'intervento di Giacomo Id'Aragona al concilio di Lione nel 1274 rimase senza esito ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di sottrarsi all'immobilità pisana. Ferdinando Id'Aragona fornì a lui e al fratello Sforza Maria i mezzi per intervenire. L. "ha ai Commentarii delle gesta paterne redatti da Giovanni Simonetta, fratello dello sventurato Cicco, considerandoli ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] G., a poco più di un anno di età, accompagnato da Giovanni Agostino Olgiati, cui era affidato, andava cercando il padre di stanza della rinnovata alleanza tra il re di Napoli Ferdinando Id'Aragona e il duca di Milano, in costante attrito per ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Pieri (Il "Governo et exercitio de la militia" di Orso degli Orsini e i "Memoriali" di D. C., in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XIX n. 2508), dedicata a Beatrice d'Aragona dall'editore, il già ricordato Giovanni Marco Cinico, il quale nutriva ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] amico", di cui difendeva con fermezza i commerci: "I Toscani ... i Genovesi, i Veneziani hanno sempre riputato onestissimo il -'46 era seguita l'ordinaria amministrazione di Giovanni Fogliani d'Aragona, esponente del partito della regina, sostenuto ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del re di Napoli. Nel dicembre del 1469 Giovanni II d'Aragona incaricò il G. di un'ampia missione presso le 1950, pp. 146, 158, 537; Legaciones y nunciaturas en España de 1466 a 1521, I, 1466-1486, a cura di J.F. Alonso, Roma 1963, pp. 414-427, 429 ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...