CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] con Anna Acquaviva d'Aragona, figlia di or con carezze or con minacce cercando e sovvertendo i voti di quei consiglieri, che all'effetto gli [su Messina], ff. 440, 444; ms. 4 Qq. D. 50: V. Di Giovanni, Palermo ristorato, ff. 251-252; ms. Qq. F. ...
Leggi Tutto
GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] d'Aragona Tagliavia, duca di Terranova (presidente del Regno negli anni 1566-68 e 1571-77) e il figlio di questo, Giovanni p. 314; F.M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, pt. I, Palermo 1754, 1, pp. 171, 179, 180; 2, pp. 30, 74; ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] il quale rimase assai favorevolmente colpito dalla personalità del C. (Commissioni, I, pp. 325-338).
Nel 1423 erano intanto mutati i rapporti tra Alfonso d'Aragona e la regina Giovanna che, revocata l'adozione dell'aragonese, nominava suo erede Luigi ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] Giovanni Simonetta, al capezzale del duca si confrontavano due factiones avverse: minoritaria quella sforzesca, più numerosa quella braccesca che spingeva il Visconti a lasciare lo Stato e le sostanze ad Alfonso d'Aragona Piccolomini, I commentarii, ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] Muzio Attendolo Sforza e di Iacopo Caldora. Il 13 febbr. 1415 i Camponeschi ripresero il sopravvento in città e il C. vi rientrò il fedele consigliere regio.
Quando Alfonso d'Aragona giunse per la prima volta nel Regno, Giovanna utilizzò il C. come ...
Leggi Tutto
CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] e da don Giovannid'Austria. Quest'ultimo, che già lo aveva tra i suoi collaboratori più fidati 1858, pp. 292, 294; S. V. Bozzo, Corrisp. particolare di Carlo d'Aragona duca di Terranova con Filippo II(giugno 1574-maggio 1575), Palermo 1879, pp. ...
Leggi Tutto
ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] di Germania Alberto Id'Asburgo e dei di lui figli, i duchi d'Austria Federico e il conte di Gorizia si rivolse al re d'Aragona Giacomo Il per il matrimonio del suo unico decisivi. Con la morte del conte Giovanni Enrico, già nel 1338, senza credi ...
Leggi Tutto
GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] per l'ufficio di Provvisione ed egli confermò nell'incarico Giovanni de Grossis, che già lo ricopriva.
Entrato stabilmente nella ; ai movimenti del re d'Aragona; alle ritorsioni adottate dalla lega antiviscontea contro i mercanti e le merci milanesi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] consistenti rinforzi, del governatore di Milano Giovanni de Mendoza marchese de la Hinojosa i timori provocati dalla comparsa della flotta ottomana a Valona. Arrivato in tutta fretta a Napoli, il C. ne partì, racconta Ferrante Bucca d'Aragona ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] ricordati - Riccardo e Tommaso - il D. aveva un altro figlio maschio, Giovanni, arcidiacono di Reggio Calabria, e una Aragon und die sizilianische Vesper, Heidelberg 1904, ad Indicem; W. Cohn, Storia della flotta sicil. sotto il governo di Carlo Id' ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...