ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] milanese: a cominciare dai figli Guidantonio e Giovanni - ambedue futuri arcivescovi di Milano - natigli primi i suoi concittadini. Nel dicembre del 1449 era inviato con Angelo Simonetta a Napoli per un trattato di alleanza con Alfonso d'Aragona, ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] all'alleanza tra il re Alfonso d'Aragona e i Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli del trattato, firmato a . sarebbe stato nel 1469 accusato da un nipote di Borso, Giovanni Lodovico Pio (che pochi mesi dopo fu decapitato per aver congiurato ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] importanza, perché assistettero al placito i due duchi di Gaeta, Giovanni (III) e suo figlio Giovanni, il duca di Fondi Marino, mezzana età, VII, Napoli 1802, p. 112; O. Gaetani d'Aragona, Memorie storiche della città di Gaeta, Caserta 1885, p. 87; ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] il titolo di successor, mentre lo zio Giovannid'Aragona, duca d'Atene e di Neopatria, come vicario del Regno, assunse la reggenza. Il 1 settembre Giovanni invitò i Palermitani a nominare i loro rappresentanti per prestare il giuramento di fedeltà ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] schierarsi con i ribelli quando, per reazione all'improvvisa pace stipulata dal duca con il re Alfonso V d'Aragona (sconfitto più volte di organizzare complotti e rivolte. Nel 1453 Giovanni Filippo Fieschi, capo dei nobili fuorusciti, riuscì a imporre ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] i relativi utili e diritti dietro il pagamento annuo, in due rate, di 400 fiorini d'oro (V. Candiani, Pordenone...,Pordenone 1902, p. 30); nel 1459, per ordine del conte di Gorizia Giovanni Si sa d'una sua missione presso Federico d'Aragona che, ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] di Bagnolo (1484): il 10maggio 1485 il doge Giovanni Mocenigo ordinava al podestà di Ravenna di mantenere il romano di Eleonora d'Aragona, in Arch. della della Soc. romana di storia patria, I (1878), p. 481;L. Balduzzi, I Calcagnini, in Giornale ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] ad annullare le sue nozze con Giulia d'Aragona - combinate dallo stesso imperatore - e .
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e Battista Portanova, nominando eredi universali i suoi figli. Lasciava loro anche ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] per il matrimonio di B. con Giacomo II d'Aragona. I patti comunque, assai sfavorevoli per il principe di Salerno, non furono mai eseguiti, e B. nel 1289 fu promessa in sposa a Giovanni di Monferrato, figlio del marchese Guglielmo VII. Carlo ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] principale esponente borgiano, e conducendo con sé i fanciulli Rodrigo Borgia d'Aragona, figlio di Lucrezia e di Alfonso d'Aragona, e il cosiddetto "infante romano", il duca di Camerino e di Nepi Giovanni Borgia, figlio di Alessandro VI: fu allora ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...