PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] . Su loro consiglio, al fratello del re, Giovannid’Aragona, duca d’Atene e Neopatria, accusato di cospirare per cingere ed il 1364 – e nel 1356 fu nominato dalla regina GiovannaId’Angiò e dal consorte Luigi di Taranto conte Palatino e di Capizzi ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] ingaggio dal teatro veneziano di S. Giovanni Grisostomo per il Siroe, andato a Vittoria Colonna e Giuseppa d'Aragona).
Gennaro morì a Napoli il 1764); 2 litanie; 14 lamentazioni e lezioni per i notturni della settimana santa; Chistus factus est; ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] Giovanni, il nuovo capo della famiglia.
Educato probabilmente alla corte del re di cui il padre, nella sua qualità di siniscalco, curava l'amministrazione, sposò una figlia naturale di Federico III d'Aragona del padre, tutti i beni del defunto conte ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] i rami più disparati dello scibile. Enorme fu l'amarezza del C. assistendo impotente a tanto sfoggio di dottrina superata e ciarliera. Una lettera al cancelliere Giacomo Curlo, allievo ed amico, caro anche al Panormita e ad Alfonso d'AragonaGiovanni ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in cap. 2 [D. 1.2.] sono in per la morte di Caterina d'Aragona, Napoli 1697; Componimenti per Le opere di N.C. la maggior parte inedite, I, Napoli 1811, a cura di C. Mormile compresero ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] e il 1463, nell'ambito del conflitto tra Renato d'Angiò e Ferrante d'Aragona per il trono di Napoli.
Nel quadro della e il 1463 il L. fu deputato, insieme con i cardinali Ammannati e Giovanni de Carvajal, a seguire la questione della Romagna. In ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Pietrobono, nel 1457 il pittore e medaglista veneziano Giovanni Boldù coniò una medaglia (Berlino, Münzkabinett; cfr. a Ferrara la futura duchessa, Eleonora d’Aragona. Nella sua cronaca Caleffini lo menziona tra i «sonatori de leuto», accompagnato da ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] VIII con Caterina d'Aragona. Il sovrano accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione 240, 242, 244 s., 247, 255, 259, 263; F. Dini, F. C. e i suoi, in Arch. stor. ital., XXIII (1899), pp. 288 ss.; XXIV (1899), pp. ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] fra i quali il più importante sembra essere il testo di una progettata alleanza tra il Visconti e il re Alfonso d'Aragona del ) e a Iacopo Zilioi (Ibid., p. 605) del 1427, e di Giovanni Lamola a Guarino del 31 maggio 1428. Sembra, inoltre, che il C. ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] commensale di Gianfrancesco Gonzaga; Giovanni, Carlo e Lodovico, 1530 un contratto matrimoniale con Giulia d'Aragona, cugina dell'imperatore Carlo V, C. cadde in disgrazia: il duca lo esiliò e gli confiscò i beni.
A Mantova, in corte e fuori, il C. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...