CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] gli inevitabili attriti con i nuovi parenti. Verso d'Aragona.
Fu ancora a Urbino nel 1500 e vi restò fino al 1501. Nell'ottobre del 1500 tenne quotidianamente informata la corte di Mantova della impresa pesarese di Cesare Borgia che scacciò Giovanni ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] fallire, grazie ad alcune confidenze segrete, il tentativo di Alfonso d'Aragona di impossessarsi di Giovanna II rifugiata a Castelcapuano. Sappiamo anche con certezza che, durante i tristi anni della lotta con Muzio Attendolo Sforza, era toccato al ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] Calabria e di Violante d'Aragona. Il Boccaccio, che deve averla conosciuta personalmente durante i suoi soggiorni a .
L'influenza di F. nei primi anni del regno di GiovannaI dovette, dunque, essere considerevole. Ne è indizio sicuro la posizione ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] ai primi del Quattrocento con Giovanni, investito del feudo di Arignano della Segra e l'ingresso in Aragona. Promosso maresciallo di campo, dopo quell'anno a dar man forte a Francesco Id'Este che, occupata Valenza, resisteva alla controffensiva ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1447 da Jacopo, lo sventurato figlio del doge Francesco, e da Lucrezia Contarini di Leonardo, del ramo a S. Barnaba.
Che l'infanzia del F. sia stata solitaria [...] fu destinato a subentrare a Giovanni Morosini nell'ufficio di esecutore convinse il Senato a rinnovare, con enfasi crescente, i propri elogi al F., il 17 ott. 1483 figlio del re di Napoli, Alfonso d'Aragona: il progetto mirava a estromettere la ...
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GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] . Rimase in comunione di beni con i fratelli, Gherardo e Giovanni Battista, fino al 1528, benché a , 16312, cc. 286, 361, 362, 419, 457, 499; Gherardi-Piccolomini d'Aragona, 745, cc. 187-191; Signori, Legazioni e commissarie, elezioni, istruzioni e ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] di permettere il passaggio alle truppe del duca Giovannid'Angiò, che aveva accettato di venire in Italia a cura di G. C. Zimolo, p. V; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, in Archivio stor. per le prov. napoletane, XVII(1892), p. 321; ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] assegnato al nipote del papa, Giovanni Borgia, in cambio della nomina regina di Napoli Isabella d'Aragona.
Nel 1506 l'E sino al 1502..., ibid., XXIV, 7, a cura di G. Pardi, vol. I, p. 275; B. Zambotti, Diario ferrarese dall'anno 1476 sino al 1504, ...
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CONTARINI, Nicolò
Franco Rossi
Figlio di Pietro di Lunardo (Leonardo) del ramo di S. Maria Formosa, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia nel 1377.
Tra gli omonimi coevi un Nicolò figlio [...] la composizione di una vertenza economica tra il re d'Aragona Ferdinando I e il Comune di Venezia.
Della sua presenza nella aveva istituito suoi esecutori testamentari i figli Pietro e Donato e chiesto di essere sepolto a Ss. Giovanni e Paolo.
Il C. ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] 30 marzo 1460 nel perdono generale dato alla sua famiglia da Giovanni II (il senza fede), sovrano d'Aragona e ottavo re del "regnum Sardiniae et Corsicae". Come quasi tutti i nobili sardo-aragonesi del tempo, fu in aperto contrasto con le autorità ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...