DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] fiorentino come ambasciatore alla corte di Napoli; lo zio Giovanni raggiunse la più alta carica del governo, il gonfalonierato la controffensiva e respingere il re Alfonso d'Aragona ed i Senesi alleati che avevano invaso il territorio fiorentino ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] studi umanistici ed ebbe fra i suoi allievi Giovanni di Giovanni, Francesco Testa e Giovanni Tracuzzi. Alla morte di Benedetto richiamo del suo ambasciatore, il cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona, e la chiusura della nunziatura di Madrid. Valenti ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] Facius de Parma per ordine del cancelliere del Regno di Sicilia Giovanni da Procida, dell'atto rogato il 2 nov. 1285, in sul trono d'Aragona non richiama ad esempio nella mente del cronista la divisione tra i due regni di Sicilia e d'Aragona e il ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] sedare i dissapori tra il duca Giovanni Sforza e la sposa Lucrezia Borgia, figlia del papa; la spedizione fu fallimentare per l’ostilità del duca. Annullato il matrimonio, nel 1498 Pomicelli venne inviato da Alessandro VI presso Federico d’Aragona ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] la M. fece rientro nella casa paterna, in attesa di conoscere i piani dello zio per il suo futuro.
Già nel 1648 Mazzarino colpo di Stato" di don Giovanni Giuseppe d'Austria del 1677, L.O. Colonna fu nominato viceré di Aragona e si trasferì in Spagna ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] prigioniero e poté riacquistare la libertà soltanto in cambio del rilascio delle due sorelle di Federico III d'Aragona, trattenute a Napoli da GiovannaI. Dopo il ritorno a Napoli, pare nello stesso 1357, egli fu inviato da Luigi nel Principato con ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Protasio di Domodossola e da pontefice tenne come suo cappellano Giovanni Pietro di Varzo; restò in contatto con altri ossolani Facchinetti era tra i candidati filospagnoli (avendo ottenuto anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona, Salviati, Laureo ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] in Catalogna, che, ribellatasi sin dal 1462 a Giovannid’Aragona, invocava ora il duca Renato come suo principe. Chiamato ancora a sostenere con le armi i diritti paterni, nell’estate 1467 Giovannid’Angiò passava in Spagna con il proprio esercito ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] cardinale Giovannid’Aragona, era pure appetita da Lorenzo de’ Medici per il figlio Giovanni, il G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 16, p. XVI, ad ind.; I. Gherardi, Il diario romano …, a cura di E. Carusi, ibid., XXIII, 3, p. III, ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] de’ Medici, figlia del granduca Francesco I e di un’altra sorella di Eleonora d’Asburgo, Giovanna, morta di parto il 9 aprile collare del Toson d’oro, ricevuto nella basilica di S. Andrea a Mantova dalle mani di Carlo d’Aragona, duca di Terranova ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...