CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] una Silvia, damigella napoletana del seguito di Eleonora d'Aragona.
Le nozze seguirono nel novembre del 1479, con (Consiliorum volumen IV, Venetiis 1579, n. 715) ed uno fra i Consiliorum ad causas criminales riuniti da G. B. Ziletti (Venetiis 1571, ...
Leggi Tutto
BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] le quali gli ambasciatori di Ferrante d'Aragona re di Napoli avevano motivato il accompagnare a Roma il duca di Ferrara Ercole Id'Este. Il 22 maggio gli cavalcò accanto, le condizioni per confermare a Giovanni Sforza l'investitura della signoria ...
Leggi Tutto
ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...] i suoi privilegi, indusse nel 1543 Carlo V a nominare, su proposta del Supremo Consiglio d'Aragona, A. un vitalizio di 100 ducati d'oro.
L'A., che oltre a Sigismondo aveva avuto altri tre figli, Pietro Giovanni, Antonio e Petronilla, sposata a ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] di quella di Alfonso d'Aragona, compiuta quel giorno da Giovanna II. Rovesciatasi subito dopo, il 16 giugno 1433. la situazione, e revocata Vadozione già concessa all'Aragonese, il C. fu incaricato, con altri, di compilare i capitoli di una tregua ...
Leggi Tutto
. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] II, ucciso, insieme con Maria d'Avalos, dal marito di lei, Giovanni Antonio, figlio di Tommaso Caracciolo, detto Carafa. Valente giureconsulto, consigliere dei re Alfonso I e Ferrante I In Spagna fu viceré di Aragona. Per Tiberio, principe di ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] Giovanni Botero - lo Stato è ‟un dominio fermo sopra i popoli per educarlo (così da d'Alembert a Diderot e a i Galli, i Franchi e i Romani), in Inghilterra pure (i Britanni, gli Anglosassoni e i Normanni); in Spagna abbiamo la Castiglia, l'Aragona ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] arte g. e non. Fra i manoscritti miniati realizzati in Aragona nel sec. 14° si ricordano la Haggādāh d'Oro, del 1320 ca. ( libraria giudaica, già minata dal rogo del Talmūd ordinato da papa Giovanni XXII nel 1322, si spense.A Bologna, dove fioriva una ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] lettera a Giovanni de Luna Alfonso di Aragona, con Capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, II, I feudi del Val di Demina, Palermo 1886, pp. 41, 263- n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] libertà ecclesiastica in Aragona. Come ricompensa per in Atti del I Congresso nazionale di studi romani, I, Roma 1929, pp. 585 s.; Giovanni di Pedrino depintore, inedite del Maggi ed altri documenti d’archivio relativi alla topografia originaria del ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] del Consiglio di Aragona e futuro viceré Giovannid'Austria lo proponeva alla presidenza del concistoro. Gli antichi nemici del Consiglio d Villabianca, F. M. Emanuele e Gaetani: al f. 119 si trovano i brani riferiti nel testo), Qq. E. 83; Qq. F. 240 ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...