ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] elesse Baldassarre Cossa, che fu papa col nome di Giovanni XXIII. Nell'I. il papa riponeva ampia fiducia e lo dimostrò il i Genovesi per il sacrificio dei loro interessi imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] XXIII, il quale voleva inviarlo come legato nella penisola iberica, per guadagnare alla sua obbedienza il re Giovanni II di Castiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La nomina e gli ampi mandati (nell'insieme 44 documenti) sono datati 22 giugno ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] 1213 insieme con altri curiali, nel testamento della regina Maria d'Aragona come destinatario di un legato (Teulet, pp. 390 s., Capua dal 1204 al 1212. Due nipoti dell'E., i cappellani Giovanni e Marino da Eboli, erano impiegati in Curia. Quest' ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] d'Italia, Giovanni Battista De Luca, Giuseppe Romani, sia spagnoli, come Miguel de Cortiada e Cristobal Crespi de Valdaura, vicecancelliere del Supremo Consiglio d'Aragona.
Nell'autunno del 1646 il D nel periodo aragonese, I, Le fonti, Cagliari ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] il cursus honorum comune a tanti altri giuristi dell'epoca: un Giovanni Grassi compare rettore nell'ateneo ticinese dal 23 nov. 1425 al 1428 parere, esaminati i fatti all'origine della richiesta di aiuto da parte di Ferdinando d'Aragona, che si ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] , tuttavia, il suo orientarsi verso l’editore barese Giovanni Laterza mutò assai presto le prospettive del rilancio della di Ferrante d’Aragona, del 1947, Tra i Normanni nell’Italia meridionale, del 1948, Nei tempi grigi della storia d’Italia: saggi ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in cap. 2 [D. 1.2.] sono in per la morte di Caterina d'Aragona, Napoli 1697; Componimenti per Le opere di N.C. la maggior parte inedite, I, Napoli 1811, a cura di C. Mormile compresero ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] II, cc. 286 ss.; Del tempio alla divina signora donna Giovannad'Aragona, a cura di G. Ruscelli, ibid., P. Pietrasanta, rime e prose…, pp. 5-15; E.A. Cicogna, Delle inscriz. veneziane, Venezia 1824-42, I, p. 60, II, pp. 36, 39; III, p. 51; VI, p. 621- ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] d'Aragona, una missione di grande importanza nel Regno con diversi obiettivi: riconciliare Giovanni 84, f. 213; Arm. XXXI, 52, f. 29; Arch. di Stato di Roma, Camerale I, regg. 836, f. 233v; 1481, ff. 1r, 4r, 9r, passim; Viterbo, Biblioteca degli ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] a cura di J. White, 2005, I, p. 216) che tratta Lodovico Pontano insieme al famoso umanista Giovanni Gioviano Pontano (1429-1503), nato vent a Siena e, nel marzo del 1436, il re d’Aragona Alfonso V lo assunse al proprio servizio, probabilmente tramite ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...