FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] intraprese dal re Giovanni III di Portogallo con i compagni, per pastorale alla Catalogna, all'Aragona e alla Castiglia. Favorito bx. P. Lefèvre sur les Exercices de s. Ignace, in Revue d'ascétique et mystique, XXII (1946), pp. 253-276; P. Tacchi ...
Leggi Tutto
DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] , poté prestare più volte considerevoli somme alla Camera apostolica (come nel 1421 per i mercenari al soldo degli Angiò nella guerra contro gli Aragona). Sotto Giovanni XXIII il D. abitava una casa nel borgo di S. Pietro, ma nel 1424 possedeva un ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] (pubblicate da A. D'Addario nel 1964), per quanto meno numerose di quelle dell'ambasciatore Giovanni Strozzi, sono a esse Con il duca di Atri (feudo degli Acquaviva di Aragona) i rapporti dovettero essere buoni, mentre a Penne la situazione ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] da più di tre anni (Pesce, 1969, I, p. 93) al seguito del C. Giovannid'Armano, pure legato al Barbo, di vasta dell'amico Francesco Barbaro, che intendeva vendere al re di Aragona le sue conoscenze sugli affari riservati della Repubblica.
Muore il ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] altri riscontri di documenti).
I contatti del D. furono prevalentemente con pittori classicheggianti card. Pasquale di Aragona. Lo Schleier (1979 London 1982, p. 100; E. Schleier, Disegni di Giovanni Lanfranco, Firenze 1983, p. 211; G. Borrelli, ...
Leggi Tutto
BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] SS. Giovanni e Paolo. Sembra che in questo periodo si sia occupato della repressione di eresie propagatesi in Aragona, Savoia 1452, in Arch. stor. ital., s.5, I (1888), p. 37; L. Gayet, Le Grand Schisme d'Occident, Florence-Berfin 1889, II, pp. 1-20 ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] polemiche: l'arcivescovato di Napoli spettava per tradizione a un Orsini o a un Aragona, mentre al D. era destinato quello di Otranto. Dopo asprissime discussioni il D. poté entrare in Napoli nel febbraio 1579.
La sua attività di arcivescovo si ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] C. di portarsi in Aragona e di abbandonare poi con l'ascesa al trono di Giovanni IV di Braganza, contribuirono ad del C., almeno per i primi mesi successivi alla rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille 1920, passim ...
Leggi Tutto
LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] Giovanni Crisostomo su richiesta di Ramón de Moncada, siniscalco di Aragona, inviato a Costantinopoli dal re Alfonso I Jacob, La traduction de la Liturgie de saint Basile par Nicola d'Otrante, in Bulletin de l'Institut historique belge de Rome, ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] dei gesuiti della provincia di Aragona), entrò nella Compagnia di della letteratura spagnuola dadon Giovanni Battista Muñoz, cosmografo maggiore , a Cornelis Jansen e Arnaud d'Andillis) un programma per screditare i vescovi, la comunione frequente, il ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...