FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Sicilia, dove ottenne da Pietro d'Aragona la contea di Capizzi. Significativi sono i nomi e i matrimoni dei figli di Corrado: dopo il 1307- 10 a Verona, sposò invece Federico Della Scala; Giovanna, nata verso il 1280-85 e morta il 29 dic. 1352, ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico Cresti. Due zii paterni in cui venivano chiamati in causa anche i gesuiti e certi episodi delle vecchie contese 1648) e la Veramonda Amazzone d'Aragona (rappresentata a Venezia nel 1651 ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] impegnato con loro, sicché egli non risparmiò gli sforzi per convincere Giovanni. Durante la campagna nelle Romagne, poi, i Fiorentini inviarono al campo del duca di Calabria Ferdinando d'Aragona un solo condottiero e questo fu appunto il B., con l ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Verona contro la lega facente capo al marchese di Monferrato, GiovanniI.
Tra il 1302 e il 1306 agì ripetutamente come si sviluppò infatti un intenso carteggio tra Giacomo II d'Aragona e i Malaspina dello Spino Secco che ancora detenevano diritti e ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Giulia, di cui egli fu erede universale.
Il matrimonio con Anna d'Aragona fu di breve durata: la sposa morì nella fortezza di Rivarolo nell il fratellastro don Giovannid'Austria e Ferrante Gonzaga, con l'ordine di ridurre in schiavitù i Mori ribelli. ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] contro la Corona d'Aragona, soffermandosi in particolare inedite del barone G. Manno al canonico Giovanni Spano (1841-1867), in Bull. bibliografico sardo Manno, Storia di Sardegna, a cura di A. Mattone, I, Nuoro 1996, pp. 7-28; Id., Prefazione, a ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] i nuovi principi della difesa radente e fiancheggiante; e di quello di Soriano, ove si lega in dimestichezza con Giovanni Tornei d la resistenza a Brindisi e Gallipoli insieme con don Cesare d'Aragona.
Quando, nel 1496, gli Orsini passarono alla parte ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] tutti i cattivi prelati ad opera dell'imperatore degli ultimi tempi, che pare individuato in Federico d'Aragona. vescovo di Vercelli e gli inquisitori riunirono un primo esercito. D. ed i suoi fuggirono notte tempo, facendo credere così di essersi ...
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LUIGI Id'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Aragona. In primavera Clemente VII si dichiarò disposto a eliminare il divieto di unire il Regno di Adria al Regno di Napoli.
In principio GiovannaI 237-249; A. Cutolo, Sul mancato duello tra L. Id'A. e Carlo III di Durazzo, in Atti della Accademia ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] inespugnabile. Fu sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano a fianco di Onorio II al quale Hannoverae 1846, pp. 821-30; Annales Cavenses, in B. Gaetani d'Aragona, I manoscritti membranacei della Bibl. della SS. Trinitàdi Cava de' Tirreni, p ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...