BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] nell'ambito del grande consorzio familiare che procedeva unito sotto la direzione del padre e del primogenito Giovanni, i quali il numerario da tutte le frontiere tranne che da quella delPortogallo.
Nel 1581-82 il B. incontrò alcuni insuccessi. Nell ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ) i risultati della sua missione informativa, contribuì alla decisione della Curia di ritardare l'invio in Inghilterra, del cardinale Reginald Pole.
Apprezzato e stimato, il C. ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni III di Portogallo ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] i missionari, francescani e gesuiti, a spostarsi in Cocincina.
Nell’area asiatica Paolo V cercò di sfruttare la debolezza delPortogallo cardinali di curia, tra cui Paolo Emilio Sfondrati, Giovanni Garzia Mellini e Roberto Bellarmino, e da teologi, ...
Leggi Tutto
GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] . Trasferita in via del Proconsolo, la bottega comprendeva i fratelli Domenico, Tommaso, Giovanni e Antonio, oltre fiorentine dei primi anni Sessanta: il monumento funerario per il cardinale delPortogallo in S. Miniato al Monte.
Il 23 di. 1461 fu ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] promesse d’aiuto e di protezione spirituale i tentativi del re di Castiglia Giovanni II; l’anno successivo aveva stabilito dove fu celebrato anche il suo matrimonio con Eleonora delPortogallo.
L’attenzione per un rigoroso rispetto della liturgia fu ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] il 27 dicembre 1725 sul Tago per l’onomastico di Giovanni V e ripetuta sul Guadalquivir il 1° maggio 1731 per I due sovrani avevano assicurato alla vedova e ai sei figli superstiti una congrua pensione, cui se ne aggiunse una del re delPortogallo ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] e gli assegnò, nei primi anni Venti, la realizzazione di piccoli modelli in cera per il progetto della tomba del re delPortogallo, forse Giovanni II o Emanuele I (Boucher, 1991, I, p. 32; II, p. 359), oltre a due putti grandi di terra per il camino ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] I benefici che il D. ricavò dalle sue abili iniziative giunsero presto. Il giorno stesso dell'elezione del trentottenne Giovanni che con Inghilterra e Portogallo per le forze navali). La nuova intesa di Leone X con Francesco I fu sancita anche dal ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] , Roma 1891; A. Cocchi, Degli antichi reliquiari di S. Maria del Fiore e di S. Giovanni, Firenze 1901, p. 45; G. Poggi, Catal. del Museo dell'opera del Duomo, Firenze 1904, pp. 69, 71, 72, 74-78; I. Del Badia, Appunti d'archivio, in Riv. d'arte, III ...
Leggi Tutto
MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] , 1; l’intero libro VIII è dedicato alla corrispondenza con i Pullastra): l’epistola è importante anche perché attesta che a quella , II, 25); Cataldo Parisio, precettore del figlio di re GiovannidelPortogallo. Con quest’ultimo, che lo esortava ad ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...