ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Ferrara del 1482. Periodo primo. L'alleanza dei Veneziani con Sisto IV, Padova 1893, passim; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione diGiovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XIX (1894), pp. 424, 438 s., 606; L ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] cardinali di Curia: Simone Tagliavia d'Aragona e Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare e segretario, e dei poveri di Giaveno, nonché la somma di mille fiorini per restaurare l'abbazia di l'ultima sua opera, i due libri Del purgatorio, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] ; e non minore prestigio gli venne dal re di Napoli, il quale il 20 febbr. 1482 autorizzava lui ed i suoi discendenti a fregiarsi del cognome e delle armi diAragona.
Soprattutto però le guerre modificarono i rapporti sino allora intercorsi tra il B ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] diAragona. I tentativi di accordo con il re Giacomo II (come pure l'accusa di aver congiurato contro il signore di Pisa, Ranieri di Donoratico, che pose una taglia didiGiovanni XXII contro i Ghibellini italiani, in Arch. d. R. Deput. romana di st ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] dei re d'Aragona. Supplemento, col concorso di D. Bloch, Ch. Astruc e J. Monfrin, I, Verona 1969, p. 233). Nella dedica ad Ippolita l'autore, dopo aver ribadito la propria fedeltà agli Sforza, esprime il proprio pentimento per i "dì persi" in pene ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Basilio nel 1436 e poi, nel 1437, metropolita di Nicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella decisione diGiovanni VIII di accettare l'invito rivoltogli dal papa Eugenio IV a partecipare al concilio di Ferrara, e il 24 novembre dei 1437 B ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] suoi: in questa sezione rientrerebbero un carme a Giovanni Antonio Campano, un De rebus Siculis, un Falconi, Sulla condizione della famiglia di B. F. di Spezia, Spezia 1878; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d'Aragona dal 15 aprile 1437 al ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima diGiovannaI regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] 1414 i rappresentanti di G. si recarono a sistemare la questione con Ferdinando I d'Aragona, che accolse con entusiasmo la proposta. Un contratto fu sottoscritto a Valenza il 4 genn. 1415, in cui si conveniva che il secondo figlio del re, Giovanni ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] L., stipulato e celebrato nello stesso 1433, con Barbara di Hohenzollern, figlia diGiovanni margravio di Brandeburgo e nipote dell'elettore palatino Federico.
L'importanza che i Gonzaga attribuivano a questa unione è dimostrata dagli accordi nuziali ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] il saggio di M. Haines, 1991). I tre fratelli Giovanni, Ottaviano e Leonardo, figli di Antonio di Nardo, abitavano nel "popolo" di S. Martino a Maiano, piviere di Fiesole ma podesteria di Firenze, quartiere di S. Giovanni e popolo di S. Pier ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...