FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] I,Paris 1969, ad Indicem;G. Coniglio, Rapporti tra Giacomo II diAragona ed i principi di Taranto, in Studi di storia pugliese in on. di trattato del 18 ottobre 1305fra Filippo Idi Taranto e GiovanniI Orsini di Cefalonia per la conquista dell' ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] di dare ad essa uno sbocco politico rivoluzionario. Nella votazione prevalse il punto di vista di D'Aragona, mentre il B. e gli altri rappresentanti della F.I dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] filosofi, come Tommaso Cornelio, Lucantonio Porzio, Leonardo Di Capua, Giovanni Caramuel e molti altri, dette vita, al I rapporti tra le corone si avviavano a rottura aperta quando, sul finire del 1666, il vicerè Pietro d'Aragona incaricò il D. di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] , che gli era stata comunicata il 10 da Giovanni da Amelia, mentre il 22 dello stesso mese Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le provv. napol, VI(1881), p. 420; P. Adinolfi, Roma nell'età di mezzo, Roma 1881, I, p. 121; ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] avrebbe portato in dote il ducato di Milano. Ma i negoziati fallirono per la mancata volontà di Luigi XII di concludere la pace con la Spagna.
Frattanto, a Roma, era morto Giulio II e gli era succeduto Giovanni de' Medici. Non essendo riuscito a ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di Filippo II: il 13 maggio 1592 ebbe il protettorato del Regno diAragona (rendita prevista: 2.000 scudi), il 14 ottobre la badia di . La Spagna aveva avversato i suoi progetti inglesi ed egli intenzione di distruggere gli affreschi diGiovanni De ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lomb., s. 2, VII (1890), I, pp. 76-83; 2, pp. 362, 364 s., 373 s., 380 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione diGiovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII (1892), pp ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figlia di Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d'Aragona. è in grande quantità di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani diGiovanni Girolamo di Monferrato ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] usato dal L. per tradurre i nomi di animali, piante, ecc., fu immediatamente ritenuta scadente e lo stesso Ferdinando incaricò l'umanista napoletano e bibliotecario presso la corte aragonese, Giovanni Brancati, di rivederla e correggerla.
Alla metà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] delle imprese un giudizio negativo, mentre del periodo diGiovanni Maria ricorda soprattutto le divisioni e lotte intestine, dal governo, Isabella d’Aragona, e quella del Moro, Beatrice d’Este, ma soprattutto i citati errori di Ludovico, cui però ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...