GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] presso la corte di Filippo, e là sposò, l'8 maggio, Anna d'Aragona, pronipote di Arrigo, il fratello di Ferdinando il Cattolico. il fratellastro don Giovanni d'Austria e Ferrante Gonzaga, con l'ordine di ridurre in schiavitù i Mori ribelli. Nel ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] : Manoscritti del barone G. Manno.
Tra i carteggi editi: Lettere inedite del barone G. Manno a Pietro Martini (1835-66), a cura di S. Lippi, Cagliari 1902; R. Garzia, Lettere inedite del barone G. Manno al canonico Giovanni Spano (1841-1867), in Bull ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] a Brindisi e Gallipoli insieme con don Cesare d'Aragona.
Quando, nel 1496, gli Orsini passarono alla parte da cui sono cacciati i figli diGiovanni Gatti. Tornato al servizio veneziano, dopc la strage di Sinigallia compiuta dal Valentino al ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] spirituale che dopo molte persecuzioni avrà il sopravvento, lo sterminio di tutti i cattivi prelati ad opera dell'imperatore degli ultimi tempi, che pare individuato in Federico d'Aragona. La storia della salvezza viene scandita in quattro età. La ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] Montezemolo e con il fratello maggiore Giovanni. Lo scopo principale che si proponevano gli aderenti a questa setta era quello di ottenere la costituzione da Carlo Felice, e per conseguire questo obiettivo i Cavalieri della libertà incominciarono a ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovannidi Crema. Dopo Natale, probabilmente a partire dal gennaio 1132, i VII,a c. di W. Wattenbach, Hannoverae 1846, pp. 821-30; Annales Cavenses, in B. Gaetani d'Aragona, I manoscritti membranacei della ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di Sicilia e zio di Caterina. Nel 1765 il padre somasco Antonio Maria de Lugo, cappellano di Il padre propendeva per la prima ma non volle contrastare i desideri del figlio, che mostrò assai presto le proprie ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] di Carbone Giovanni Gesualdo, ma dovette più volte difendere i diritti dell'abbazia contro le pretese del vescovo d'Anglona e i tentativi di usurpazione dei signori di della morte nell'esilio di Francia di Federico d'Aragona. Prima della stampa ebbe ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] diGiovanni Della Casa, accompagnate dalle "sposizioni" di interni movimenti del corpo hanno i loro principi, procedono secondo Aragona e "ragiona sopra le cagioni de' fenomeni che nel monte della Solfonaria presso a Pozzoli si veggono": documento di ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] alcuni casi da lui affrontati (per quello di G. Tagliavia d'Aragona, duca di Terranova, oggetto della Quaestio, l'I. richiese e ottenne la consulenza via lettera di specialisti famosi, tra i quali A. Vesalio), anche come trattazioni sull'uso abnorme ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...