CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] , Alfonso II d'Aragona. Tale funzione fu, infatti, svolta dall'allora arcivescovo di Monreale Giovanni Borgia.
Il 23 ag quale contemporaneamente otteneva dal papa la concessione di appaltare per due anni i proventi della mensa arcivescovile.
La scarsa ...
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DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] progetti matrimoniali, il 24 maggio 1506 sposò Giovanni Giordano Orsini, capo del ramo dei signori di Bracciano, vedovo della figlia naturale del re Ferdinando di Napoli, Maria Cecilia diAragona. Giulio II proibì solennità publiche, in quanto ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] di re Ferrante, con il duca di Borgogna e il re d'AragonaGiovanni II un'alleanza contro Luigi XI di , Vite di avventure di fede e di passione, Bari 1936, p. 121 n.; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona re di Napoli, Napoli ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito diGiovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] Giovanni, cospiratore liberale, con la liberazione garibaldina di Palermo divenne governatore della provincia, senatore del Regno dal dicembre 1862, prefetto di Bergamo e di collegio diAragona e in quello di Ragusa. Non avendo compiuto i trent'anni ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia diGiovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] " della D. influì la ben più certa nobiltà della famiglia materna dei Gambacorta, trasferiti a Napoli dalla città di Pisa al tempo di Alfonso I d'Aragona.
Il padre morì assai presto e così la D. rimase sotto la tutela della madre e soprattutto dei ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] alla lega contro Francesco Sforza, da poco duca di Milano, insieme con Venezia, il duca Ludovico di Savoia, il marchese.Giovanni IV di Monferrato ed il re Alfonso V diAragona - col compito di spingere i Senesi a far guerra a Firenze, ormai in ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] regina Isabella, moglie di Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli. Ricevette nel 1463 in dote dalla moglie, Maria Conquesta Orsini Del Balzo - figlia naturale diGiovanni Antonio, principe di Taranto, secondo il Litta, ma di Gabriele Orsini, secondo ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] Ferdinando I d'Aragona. La sommossa, appoggiata da Innocenzo VIII, venne repressa nel 1486 dal re di Napoli. . Dopo la morte diGiovanni Battista, avvenuta in febbraio, il 13 luglio 1493 il capitano della città confiscò tutti i beni della famiglia, ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] buone lettere, non mai più veduto fin da’ tempi di Alfonso diAragona, con un’accademia per sua erudizione del fior fiore i segni di un petrarchismo che si era attardato nel Cinquecento, sostenuto soprattutto da Pietro Bembo e Giovanni Della Casa. I ...
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CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] don Giovanni Sforza d'Aragona,Malvicini Fontana (ibid.), e quella che è la sua opera più nota, Le pubbliche pitture di informazione non soltanto per gli artisti locali, ma anche per i forestieri; fu subito utilizzata dal Lanzi e nell'Ottocento ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...