VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] di s. Giovannidi Gerusalemme, i Frati Minori e i Domenicani. Intorno al 1220 venne eretta la chiesa di St. Michael, quale seconda parrocchia di e la consorte Elisabetta (Isabella) diAragona, opera di uno scultore di Ratisbona, del 1325-1328 circa. ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] di artisti di cultura rayonnante e toscana (monumento di Isabella d'Aragona nel duomo di Cosenza; tomba attribuita a Pietro di Oderisio a Mileto; tavole di Simone Martini e Bernardo Daddi nel Mus. Civ. di S. Maria della Consolazione ad Altomonte). I ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] da Settignano per eseguire alcune opere per la corte di Ferdinando I d'Aragona. In questo centro il F. era documentato sicuramente da Cornelia Salviati, vedova diGiovanni Martini, l'opera fu collocata all'interno della chiesa di S. Girolamo a ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] e incompleti siano i documenti dell'epoca, i riferimenti alla lavorazione - in particolare la testa di s. Giovanni - poste in genere in una tumbas reales de los monarcas de Cataluña y Aragón del monasterio de Santa Maria de Poblet, Barcelona ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] Aragona ai teatini, affinché fosse innalzata nei pressi della chiesa didi S. Severo alla Sanità (iniziata nel 1681), di S. Maria Egiziaca all'Olmo (1684), di S. Giovanni Maggiore (rifatta nell'Ottocento), di e XVIII, in Palladio, I (1937), p. 23; R ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] c'è il sepolcro dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona (m. nel 1334), opera italianizzante da mettere in rapporto con la tomba del cardinale Guglielmo Longhi, nella cattedrale di Bergamo (Franco Mata, 1983; Rosa Terés i Tomàs, 1997). Il complesso ...
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TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] : in questa chiesa si svolse nel 1204 l'incoronazione di Pietro II d'Aragona (m. nel 1213), che comportò per Corneto nuovi che contraddistingue anche il vicino S. Giovanni Gerosolimitano, nel quale i rimandi a schemi francesi vengono sottolineati ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] Matteo diGiovanni, autore nel 1327 del finestrone del capocroce della chiesa domenicana di Palma; diventato cittadino di B. da parte del re d'Aragona Pietro il Cerimonioso permise a Barcellona di stabilire una duratura influenza sulla vita artistica ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] diAragona e conti di Barcellona; nel 1197 Pietro I concedette alla città una carta comunale che consentiva una forma di governo municipale retto da consoli.I continui lavori didi dare avvio alla costruzione di una nuova chiesa dedicata a s. Giovanni ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] i maggiori premi. Oltre a un'ampia attività di pittore, svolse un'opera didi Teramo; la Rinuncia di Federico d'Aragona alla corona napoletana, conservata, incompleta, nella reggia di Napoli; il Ritratto diGiovanni Andrea di Sangro principe di ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...