D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] suoi diretti discendenti, baroni di Rocca Gloriosa, riuscirono a farsi reintegrare a Nido nel 1560.
Il ramo cui appartenne il D. inizia con un Coluccio, assai vicino, per quel che se ne disse, a GiovannaI (De Lellis). Tra i suoi figlii Antoriio, che ...
Leggi Tutto
Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] realizzato da Innocenzo III con i grandi elettori tedeschi, e anzitutto con Filippo Augusto, sempre ostile al nipote diGiovanni Senzaterra, mette in crisi la causa di Ottone. Nel settembre 1211 un'assemblea di principi tenuta a Norimberga elegge ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Aragona duca di Terranova, suo amico (assieme alla nuora, marchesa di Avola, sarà il padrino di 100, 109, 119; V. DiGiovanni, Del Palermo restaurato, ibid., serie 2, I, ibid. 1872, p. 383; Avvertimenti di don Scipio di Castro a Marco Antonio Colonna ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] del S. M. Ord. di S. Giovannidi Gerusalemme, I, Napoli 1897, p. 111): Aragona, Suppl., II, Milano 1969, tav. 52b). Nella veste di consigliere il D. fu interrogato da Alfonso sulla legittimità delle pretese dei fratello Giovanni alla corona di ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] Giovanni Savelli. Durante la senatoria di Enrico diAragona. Anche il D. cadde prigioniero e per riscattarlo, Roberto d'Artois fu costretto a cedere in pegno agli Aragonesi l'isola di Ischia. Dopo il riscatto il. D. tornò inProvenza, mentre i ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Decembrio e Giovanni Feruffini, per tentare un accordo con Venezia, in guerra dall'anno precedente con Milano, strettasi in lega con Alfonso d'Aragona, con il papa e con Francesco Sforza. I delegati milanesi, rimasti di colpo privi di direttive ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] insieme con altri curiali, nel testamento della regina Maria d'Aragona come destinatario di un legato (Teulet, pp. 390 s., n. 1044 Rainaldo da Celano, arcivescovo di Capua dal 1204 al 1212. Due nipoti dell'E., i cappellani Giovanni e Marino da Eboli, ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] diGiovanni, tesoriere generale del Regno. Il titolo di nobiltà, dopo l'agiatezza economica e i successi nell'attività di magistrato e di nel primo Parlamento, convocato nel 1355 da Pietro IV d'Aragona, non vi fu un vero e proprio contratto tra ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] editore barese Giovanni Laterza mutò assai presto le prospettive del rilancio della casa editrice, nel senso di un opere come primi titoli di una collana storica (Per la storia del regno di Ferrante d’Aragona, del 1947, Tra i Normanni nell’Italia ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] si dedicò alla milizia, mettendo la sua spada al servizio di Antonio I Ordelaffi, signore di Forlì, e di Francesco Sforza. Come condottiero è ricordato nella cronaca forlivese diGiovannidi Pedrino per l’anno 1442 sia come capo della scorta armata ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...