Città della Spagna settentrionale (174.075 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge a 856 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Arlanzón. È buon mercato agricolo (cereali) e di bestiame [...] 13° sec., quando anche i re diCastiglia trasferirono la loro residenza a Valladolid. Tra 1936 e 1939 vi ebbe sede il governo del generale F. Franco.
Monumento notevole è la cattedrale (13°-16° sec.: torri di facciata, Giovanni da Colonia, 1448-58 ...
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Figlio (1332-1387) di Filippo, conte di Évreux, e della regina Giovanna, successe a quest'ultima nel 1349. Sposata nel 1353 Giovanna, figlia diGiovanni II re di Francia, fu in lotta continua coi re di [...] il delfino a firmare con lui il trattato di Pontoise (1359). Ancora in lotta con la Francia, alleato con gli Inglesi, e immischiato pure nelle lotte spagnole, intrigando volta a volta con i re diCastiglia o d'Aragona, dové rinunciare a molti dei ...
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Figlia (m. 1517) di Ferdinando il Cattolico e di Isabella diCastiglia. Sposò, come seconda moglie, Emanuele I re di Portogallo (1500). Protesse alla sua corte il famoso poeta e drammaturgo portoghese [...] Gil Vicente. Fu madre dei due re Giovanni III ed Enrico I. ...
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Figlia (1374-1418) diGiovannidi Gaunt, duca di Lancaster; sposò nel 1387 Enrico III diCastiglia, figlio diGiovanniI, risolvendo con questo matrimonio il contrasto tra Enrico e suo padre, pretendente [...] anche lui al trono diCastiglia. ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] secolo XV ebbe un grande sviluppo, soprattutto durante il regno diGiovanni II, che vi risiedette a lungo, e ne fece il principale centro culturale della Castiglia: famosi rimasero i giuochi, i tornei e le feste letterarie che vi si celebrarono sotto ...
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Figlio (n. 1239 - m. Villafranca del Panadés, Barcellona, 1285) di Giacomo I. Nel 1262 aveva sposato Costanza di Hohenstaufen, figlia di Manfredi re di Sicilia. Salito al trono nel 1276, conquistò Muntesa [...] , procurandosi l'alleanza della Castiglia e del Portogallo, obbligando il fratello Giacomo II a dichiararsi suo feudatario (1279) e, soprattutto, ordendo coi fuorusciti siciliani in Catalogna (Giovanni da Procida, Ruggiero di Lauria e Corrado Lancia ...
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Figlio (1311-1350) di Ferdinando IV, gli succedette a un anno d'età: intorno a lui si accesero le rivalità degli infanti don Pietro e don Giovanni, zii di Ferdinando IV, morti combattendo contro i Mori [...] Pietro IV d'Aragona. Dopo alterne vicende (la flotta castigliana fu dispersa, e l'ammiraglio ucciso), i musulmani subirono una grave sconfitta a Tarifa (1340). Nel 1344 A. espugnò Algeciras. Morì di peste, mentre si apprestava a investire Gibilterra. ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] di Portogallo Giovanni II. Questi, più interessato all'espansione economico-militare sulle coste africane, rifiutò di intenzione di proporre il suo progetto ai sovrani spagnoli Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia.
Dopo anni di tentativi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] ancora a lungo.
Nel 1492 i sovrani diCastiglia e Aragona assumono il titolo di reyes catόlicos che trasmettono ai loro o versioni di notizie che vi sono esposte soprattutto sul regno diGiovannaI.
Una vera fioritura di poemi di argomento storico ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Speron d'oro.
Altri erano in realtà i veri interessi di C. XIV tant'è che limitò spese di fasto e di mecenatismo per elargire elemosine ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale di S. Spirito, per creare nuove manifatture ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...