GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] settentrionale nei regni diCastiglia e di Catalogna del sec. ca., che deve il suo nome al fatto che i tre volumi di cui si compone sono divisi fra Londra (BL, Giovanni XXII nel 1322, si spense.A Bologna, dove fioriva una tradizione di copiatura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] e indicava i cambiamenti indotti dai mores hodierni e dagli usi forensi. Così la schiavitù, tanto dettagliatamente ordinata da Luigi XIV nel citato code noir del 1685, era un istituto che veniva saltato a piè pari nel manuale diGiovanni Battista De ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] personaggi assai potenti come l'almirante diCastiglia e lo stesso Granvelle. Nel tribunale 100, 109, 119; V. DiGiovanni, Del Palermo restaurato, ibid., serie 2, I, ibid. 1872, p. 383; Avvertimenti di don Scipio di Castro a Marco Antonio Colonna ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] dei fratelli Pandolfo e Giovanni Savelli. Durante la senatoria di Enrico diCastiglia, essi avevano subito la rivolta del Vespro, né la guerra che la seguì, né la morte di Carlo I d'Angiò nel 1285 indussero il D. a ritornare nel Regno. Solo ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] vicario del vescovo di Perugia, Andrea diGiovanni Baglioni. Dopo sulle ragioni di Stato di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, sostenitori in ultima istanza, iniziò a fallire dopo i primi tentativi, naufragando del tutto con la morte ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] a Torino per essere sepolto nel duomo di S. Giovanni, accanto a quello del padre. Bianca Vagnone I d'Asburgo, con cui i sovrani gli concedevano di usare anche le armi d'Austria e diCastiglia. Il 7 luglio il duca lo nominò sovrintendente generale di ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] diCastiglia, ideologo e propagandista politico del conte-duca, egli offriva l'edizione di Madrid del 1633; al genero di Olivares, Ramiro Núflez de Guzmán, duca diidi Filippo IV tornava nel 1649 in Sicilia, e nello stesso anno il viceré don Giovanni ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] 17 maggio 1380, al processo iniziato da Enrico II diCastiglia per la doppia elezione pontificia, rese la sua 81, 105, 147, 172 s., 180; F. Cerasoli, Urbano V e GiovannaIdi Napoli, in Archivio storico per le province napoletane, XX(1895), pp. 611 s ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] aiuti ad Alfonso X diCastiglia. In effetti la situazione politica di Firenze guelfa si Le antiche rimevolgari…, V, Bologna 1888, p. 884; I. Del Lungo, Una vendetta in Firenze il giorno di San Giovanni del 1295, in Arch. stor. ital., XVIII(1886), ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] Giovanni Garsia Clemente X. Tra i nomi proposti al governo di presidente di una serie di capitoli, tra cui quello dei carmelitani calzati diCastiglia (1678) e quello dei girolamini (1684). La pretesa della nunziatura di esercitare funzioni di ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...