Col nome di bolla (latino bulla) s'indicava un sigillo posto in una capsula di metallo e poi anche il bollo di piombo o d'oro, pendente da un documento pontificio o imperiale. In seguito servì anche a [...] ) e un certo determinato numero di globetti, che varia secondo i pontefici; dall'altro ha impresso di lui figlio, e Angelo Lantusca e Giovanni Paolo da Roma, fino al 1670; il Bullarium magnum romanum a Leone Magno usque ad Benedictum XIV, Lussemburgo ...
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Febronio è lo pseudonimo sotto il quale generalmente è conosciuto Giovanni Nicola von Hontheim, storico, giurista e teologo, nato il 27 gennaio 1701 in Treviri, morto in Montquintin (Lussemburgo) il 2 [...] fu fatto fin dal 1769 al congresso di Coblenza, nel quale, sotto la presidenza del H., i delegati dei tre elettori arcivescovi di Magonza, di Colonia e di Treviri richiesero (nei cosiddetti articoli di Coblenza) la cessazione degli abusi della curia ...
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Appartenne a potente famiglia feudale renana: figlio di Gozlino, conte, fratello di Goffredo, conte nel Hainaut, nel Lussemburgo, a Verdun. Salito nel 969 alla cattedra episcopale di Reims, attese energicamente, [...] a Roma per chiedere a papa Giovanni XIII le bolle di approvazione delle sue riforme. Tale attività di quell'anno. Quando il re Ugo dimostrò di volersi liberare della protezione di A., questi riprese i rapporti con il fratello di re Lotario, Carlo di ...
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ZULOAGA, Ignacio
José F. Rafols
Pittore, nato ad Eibar il 26 luglio 1870; suo padre era cesellatore. Si formò copiando nel Museo del Prado di Madrid; andò poi a Roma, dove dipinse il suo primo quadro, [...] di modello i tipi caratteristici locali. Possiedono pitture di Zuloaga: il Museo d'arte moderna di Barcellona (dal 1896), "il Can-Ferrat" di Sitges, il Museo d'arte moderna di Madrid, il Museo del Lussemburgodi Parigi, il Museo d'arte moderna di ...
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Scultore, nato a Venakey (Côte-d'Or), il 2 gennaio 1854. Allievo della scuola di belle arti di Digione, poi di Paul Dubois a Parigi, espose la prima volta al Salon del 1879. Il piccolo San Giovanni (1881), [...] fu acquistato dal Museo del Lussemburgo, che conserva anche il Bacio della del pittore Aman-Jean e quello in argento di Dagnan-Bouveret.
La statuetta La pace del esplica un'attività multiforme che ricorda i maestri della Rinascenza. È membro dell ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] venne dato da Luigi Einaudi, Giovanni Agnelli e Attilio Cabiati. Essi di Francia, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Gran Bretagna, Irlanda, Danimarca, Lussemburgo, verso «un’unione sempre più stretta tra i popoli dell’Europa», ma la sua traduzione ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] e vi riesce: è il progresso tecnico; b) sprovvista di nuovi mezzi, o essendo questi insufficienti, la popolazione umana soffre e si ritrova vittima dei tre flagelli che san Giovanni chiama i ‟tre cavalieri dell'Apocalisse": fame, epidemie e guerre (e ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] popolari e le banche Raiffeisen con 9,1 milioni di soci, i quali però avevano un legame personale quasi inesistente con belge nelle province di Hainaut, Liegi, Lussemburgo e Namur.
In Danimarca le prime cooperative agricole e di produzione nacquero ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] Gregor Hradetzky, che aveva già vinto i Campionati di Praga, si ripeté nella F1 sui Giovanni Vaudano della Canottieri Caprera di Torino in 5′50″1/2. Dal 1893 la distanza diLussemburgo, sulla Mosella, con rilevanti prestazioni dei concorrenti di ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Pio IX, per esempio, i Salesiani diGiovanni Bosco intervengono fra gli italiani di Buenos i migranti in Lussemburgo 1903-2003, Bastogne 2003.
94 Per il primo caso: Naufraghi della pace. Il 1945, i profughi e le memorie divise d’Europa, a cura di ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...