MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] diLussemburgo concesse ai fratelli Francesco, Rainaldo e Pierpaolo Mansueti, cugini per parte di madre del M., il titolo di a Domenico diGiovannidi Corella da Firenze nella predicazione della crociata contro i Turchi in alcune città italiane ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] quindi se il G. sia stato poi impegnato negli scontri contro i fuorusciti bianchi. Nel giugno-luglio 1310, comunque, al G. dovettero giungere ambasciatori di Enrico VII diLussemburgo, che preparava la sua discesa in Italia, per richiederne la ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] azione di Enrico VII diLussemburgo in Italia. Questi, infatti, nell’intento di provvedere all’insediamento di uomini di sua fiducia , chiese allora aiuto al pontefice Giovanni XXII perché intervenisse a ristabilire i diritti della diocesi, che egli ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] eletto tra i cinque ambasciatori (con Leonardo Dandolo, Paolo Morosini, Marino Malipiero e Remigio Soranzo) mandati a Sigismondo diLussemburgo per congratularsi della recente ascesa al trono di Ungheria. Nel 1388 fu capitano di una flotta di 400 tra ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] Giovanni).
I cronisti ci riferiscono della passione del signore di Milano per l'arte venatoria, e in effetti almeno una composizione di / Uccel di Dio / Creatura gentil fu forse scritto in occasione della discesa di Carlo IV diLussemburgo nel 1354 ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] a Firenze per tentare di coalizzare le potenze cristiane contro i Turchi; durante la sua permanenza nella città venne notevolmente apprezzato per le sue qualità oratorie, e la Signoria commissionò a Bertoldo diGiovanni una medaglia con la sua ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] il cardinale Pierre de la Forêt, già cancelliere diGiovanni II e arcivescovo di Rouen. I legati furono ricevuti a Westminster alla fine di giugno (o, secondo altri, all'inizio di settembre) con gran fasto; essi ebbero un'influenza determinante ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] conto del presule negli anni diGiovanni e Carlo diLussemburgo (1330-33): a Parma, il re di Boemia e suo figlio Roma 1983, pp. 425-430 (in partic. p. 426); G.Z. Zanichelli, I conti e il minio: codici miniati dei Rossi 1325-1482, Parma 1996, pp. ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] Fillia e Prampolini; nel 1934 prese parte alla I Mostra nazionale di plastica murale per l’edilizia fascista in palazzo Giovanni Fattori,) itinerante negli Istituti italiani di cultura di Grenoble e Colonia e alla galerie Ernst Horn diLussemburgo ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] comincia proprio con il C. e con il fratello Giovanni, i quali riuscirono, grazie agli sconvolgimenti seguiti al Vespro, a discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo si riaccesero i vecchi contrasti, anche il nome, del C. appare di nuovo in prima ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...