DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] di Carlo IV diLussemburgo.
Mentre nel 1347 il ceto politicamente ed economicamente egemone di Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Comune Div. A, regg. 31 e 134; Le cronache diGiovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, I, Roma 1892, in Fonti ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] fu di nuovo inviato, alla testa di 200cavalieri, a portar soccorso al Comune di Bologna in lotta contro i signori di Mantova e di Modena vicario di Lucca diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, assediò questo caposaldo fiorentino; ma nei pressi di ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] i diversi libri furono scritti; sembra che, come per tanti altri, fossero i drammatici risultati della calata di Enrico diLussemburgo 45r; Padova, Bibl. del Seminario, ms. n. 11: Giovanni da Nono, De generatione aliquorum civium urbis Padue, f. 46r; ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] gli Angioini riprese in seguito alla discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo, con il quale Federico d'Aragona aveva stretto dei figli del Chiaramonte. Nel 1335 i beni diGiovanni compresa la contea di Modica, furono concessi al primogenito del ...
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ROSSI, Marsilio
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1287 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Nel settembre del 1314 militava con l’esercito padovano, a fianco dello zio Marsilio da Carrara, per [...] , IV, Parma 1795, p. 371; A. Gloria, Monumenti dell’Università di Padova, I, Padova 1888, p. 9; C. Dumontel, L’impresa italiana diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, Torino 1952, pp. 40 s., 124; R. Greci, Gli scaligeri a Parma, in Gli Scaligeri ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] 1339. In questi i due Caminesi ottennero senza dubbio cospicui successi: già nel 1337 si erano impadroniti di Serravalle. Inutilmente le eredi di Rizzardo Novello si posero sotto la protezione di Carlo e diGiovannidiLussemburgo. In seguito la ...
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SAVOIA VAUD, Ludovico
Bernard Andenmatten
II di. – Verosimilmente, nacque in località imprecisata poco dopo il 1283 (data del matrimonio dei genitori, Ludovico Idi Savoia Vaud e Giovannadi Montfort, [...] , III-IV, 1-2, a cura diI. Schwalm, Hannoverae-Lipsiae 1904-1906, ad di Luigi di Savoia senatore di Roma, in Archivio della Società romana di storia patria, XXXIV (1911), pp. 465-492; C. Dumontel, L’Impresa italiana diGiovannidiLussemburgo re di ...
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SANVITALE, Gianquirico
David Salomoni
– Figlio di Tedisio (Teseo) Sanvitale e di Adelmota Cornazzani, nacque poco prima del 1278, forse nel castello di San Lorenzo a Sala Baganza (Parma).
Capeggiò la [...] quale nacquero i figli Obizzo, Giberto e Vannina. Con il suocero, esordì sulla scena politica, partecipando nel novembre del 1311 alla rivolta di Parma contro il vicario imperiale, nel quadro dell’opposizione guelfa a Enrico VII diLussemburgo, sceso ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] , A. Maiarelli, «Super studio ordinare». L’Università di Perugia nelle riformanze del Comune, I: 1266-1389, Perugia 2010, p. 150; A. Bartoli Langeli, M.A. Panzanelli Fratoni, L’ambasceria a Carlo IV diLussemburgo, in Bartolo da Sassoferrato nel VII ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] con il bolognese Giovanni Congiani o, Giovannidi Ingiano; il 10 sett. 1305 approvò gli statuti di Tivoli (Federici) e di Angera dove rimasero segregati per un anno, fino a che, dietro le pressanti richieste di Cassone, Enrico VII diLussemburgo ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...