ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] , e Caterina d'Austria, vedova di Enrico VII diLussemburgo. Venne nominato, poi, Maestro Razionale della Magna prima del 1334.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, ms. De Lellis, Notamenta, IV, parte I, p. 1318; Iacobi Malvecii, Chronicon, in ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] Teck (1412-39), candidato dal re dei Romani Sigismondo diLussemburgo.
Un mese dopo Federico di Polcenigo fece testamento, nominando suoi eredi universali la serva Giovanna, sua compagna, i figli Cristoforo, ancora minorenne, Bartolomea, Temporaria e ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Paolo Selmi
Figlio di Marco del fu Marin di Piero, la prima notizia finora reperita su di lui si riferisce alla sua spedizione, nel 1405, come ambasciatore presso il duca di Milano [...] Idi Mantova. È questa la prima di una serie quasi ininterrotta di missioni diplomatiche espletate dal Bragadin. Nel 1410 si recò come ambasciatore presso il papa pisano Giovanni Sigismondo diLussemburgo - ora re dei Romani - e Ludovico II di Teck, ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] al cardinal legato di Bologna (14Io), a Sigismondo diLussemburgo (1413, 1431), all'antipapa Giovanni XXIII (1413), Venezia 1862, pp. 492 ss.; L.Banchi, I Rettori dello Spedale di S. Maria della Scala di Siena,Bologna 1877, p. 27; Dictionnaire d' ...
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BECCARI, Buccio
Daniel Waley
Appartenente all'antica famiglia ghibellina orvietana dei Beccari, nacque da Nino, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII. Nulla si sa della sua primitiva attività: [...] all'incoronazione di Enrico diLussemburgo. Fu proprio il cardinale Niccolò che unse l'imperatore a S. Giovanni in Laterano ag. 1313. Lo stesso B. vi partecipò e i ghibellini di Orvieto ricevettero un notevole appoggio dai ghibellini delle altre zone ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Lussemburgo. Le truppe cristiane poterono ora muovere contro i Turchi in Ungheria. Nel luglio iniziò l'assedio di mistici nel Seicento italiano. L'eresia di s. Pelagia, Bologna 1988, ad ind.; P. Gini, I. XI e Giovanni III Sobieski, in Periodico della ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] 1544 e la pace di Crépy, seguiti alle brillanti vittorie di Ferrante Gonzaga nel Lussemburgo e in Francia, allontanarono i pericoli per lo Stato fosse giudicato dal legato di Bologna, il card. Giovanni Morone, esponente di spicco degli "spirituali". ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] di riconquistare Lussemburgo e di muovere dentro il territorio francese devastando le campagne, in attesa che Carlo V completasse i Cesare gli succedette nel titolo di Guastalla, mentre Francesco e Giovanni Vincenzo furono avviati alla carriera ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di Alcalá. L'11 nov. 1565 sposò a Bruxelles Maria di Portogallo, nipote del re Giovannidi dimostrare l'accortezza della scelta: allorché egli raggiunse don Juan nel Lussemburgo dall'offensiva del 1583 contro i ribelli, di città che l'una dopo ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] S. Giovanni in Laterano a Roma. Dopo il suo arrivo definitivo in Francia e la concessione delle lettere di naturalizzazione, piovvero su di lui benefici ecclesiastici in gran numero. Rifiutò sempre i vescovati, che lo avrebbero obbligato a ricevere ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...