DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] diLussemburgo, il quale, il 26 maggio, al momento di lasciare la città, confermò al D. ed all'episcopato tutti idi S. Giovanni Battista ed assegnò ad alcune pie donne di Parma il monastero di S. Maria Maddalena dove poter esercitare la regola di ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] orator civitatis" a porgere i saluti della città di Bologna all'imperatore Sigismondo diLussemburgo, quando questi fece il del commento alle sentenze di Pietro di Candia, conosciamo un manoscritto con testi diGiovanni Duns Scoto, acquistato da ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo diGiovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] Di passaggio a Foligno di ritorno dall'incoronazione romana, il 30 agosto dello stesso anno l'imperatore Sigismondo diLussemburgo lo insigni del titolo di attività e i soggiorni di S. Giovanni in Compito e di S. Pietro di Savignano del vicariato di ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] forse a Cremona. Tale ipotesi si basa sul fatto di trovare il D. tra i ribelli cremonesi, condannati il 10 maggio 1311 da Enrico diLussemburgo perché avevano indotto i loro concittadini ad insorgere contro di lui, e ai quali si fa riferimento nella ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] 'anno 1356, i castellani delle rocche comprese nel territorio di Lucca.
È, questa, l'ultima notizia in nostro possesso a lui relativa. Il D. dovette morire poco dopo, ignoriamo esattamente quando e dove.
Aveva avuto tre figli. Di essi, Giovanni - uno ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] la Comunità di Treviso, al fine di esprimere il compiacimento veneziano per la riconquistata libertà di quel Comune dopo la scomparsa di Enrico VII diLussemburgo. Al tempo stesso, però, i due erano latori di numerose richieste di riparazioni contro ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] assisté al passaggio di Sigismondo diLussemburgo che, reduce diGiovanni da Fano, da lui sposata dopo il 1437 e prima del 1454 (cfr. i documenti del gennaio 1437, in cui Marchina è "promessa" di B.; e del 10 apr. 1454, atto di vendita al suocero di ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] intervento diGiovannidiLussemburgo, conte del Tirolo, con un corpo di spedizione di 600 . da B. podestà e capitanio bellunese del Trecento, in Arch. storico di Belluno, Feltre e Cadore, I (1929), pp. 56-60; L. Alpago Novello, Due documenti ined ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] di lasciare la Spagna. Sono interessanti i giudizi su alcuni uomini di corte e sulle fazioni che "assai scopertamente" tentavano di imporsi. Don Giovanni del duca Francesco diLussemburgo, venuto a Roma per un tentativo di conciliazione fra Enrico ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] dei figli di Bonsignore" nel 1298, divenne uno dei più accesi sostenitori di Enrico VII diLussemburgo. Alla discesa del conte Luigi di Savoia, senatore di Roma, e fu presente in S. Giovanni in Laterano alla turbolenta incoronazione di Enrico (29 ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...