CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] aiuto incostante del legato furono inutili fino all'arrivo diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, che, come al solito, impose ai Rossi, che avevano riconosciuto la sua autorità, di accogliere in città i fuorusciti: il C. entrò in Parma col fratello ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] che quel Comune doveva versare a Pisa. Era di nuovo tra i savi nel luglio 1345. Un segno del Giovanni Sercambi, rientrò a Pisa col figlio Ludovico al principio di maggio del 1355, grazie all'amnistia concessa dall'imperatore Carlo IV diLussemburgo ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] manterrà i sudditi nell'obbedienza nonostante il vacillante governo di costui. Anche con il successore dell'Alençon, Giovannidi Moravia Italia dell'imperatore Sigismondo diLussemburgo e all'elezione a patriarca di Ludovico di Teck, che era sostenuto ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] di un documento che accusava i suoi antenati di aver cospirato contro la Repubblica per cedere la comunità all'imperatore Enrico VII diLussemburgo a Siena nel 1390.
Dal memoriale di Lapo diGiovanni Niccolini de' Sirigatti risulta che il ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] di Carlo IV diLussemburgo.
Mentre nel 1347 il ceto politicamente ed economicamente egemone di Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Comune Div. A, regg. 31 e 134; Le cronache diGiovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, I, Roma 1892, in Fonti ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] fu di nuovo inviato, alla testa di 200cavalieri, a portar soccorso al Comune di Bologna in lotta contro i signori di Mantova e di Modena vicario di Lucca diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, assediò questo caposaldo fiorentino; ma nei pressi di ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] i diversi libri furono scritti; sembra che, come per tanti altri, fossero i drammatici risultati della calata di Enrico diLussemburgo 45r; Padova, Bibl. del Seminario, ms. n. 11: Giovanni da Nono, De generatione aliquorum civium urbis Padue, f. 46r; ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] gli Angioini riprese in seguito alla discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo, con il quale Federico d'Aragona aveva stretto dei figli del Chiaramonte. Nel 1335 i beni diGiovanni compresa la contea di Modica, furono concessi al primogenito del ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] 1339. In questi i due Caminesi ottennero senza dubbio cospicui successi: già nel 1337 si erano impadroniti di Serravalle. Inutilmente le eredi di Rizzardo Novello si posero sotto la protezione di Carlo e diGiovannidiLussemburgo. In seguito la ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] , A. Maiarelli, «Super studio ordinare». L’Università di Perugia nelle riformanze del Comune, I: 1266-1389, Perugia 2010, p. 150; A. Bartoli Langeli, M.A. Panzanelli Fratoni, L’ambasceria a Carlo IV diLussemburgo, in Bartolo da Sassoferrato nel VII ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...