Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Pio IX, per esempio, i Salesiani diGiovanni Bosco intervengono fra gli italiani di Buenos i migranti in Lussemburgo 1903-2003, Bastogne 2003.
94 Per il primo caso: Naufraghi della pace. Il 1945, i profughi e le memorie divise d’Europa, a cura di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Lussemburgo. Le truppe cristiane poterono ora muovere contro i Turchi in Ungheria. Nel luglio iniziò l'assedio di mistici nel Seicento italiano. L'eresia di s. Pelagia, Bologna 1988, ad ind.; P. Gini, I. XI e Giovanni III Sobieski, in Periodico della ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] si tratti di Carlo IV diLussemburgo (1347-1378), re di Boemia e imperatore tedesco, che nel castello di Karlštejn a N di Praga fece costruire una cappella a lei dedicata. Ma M. può anche radunare sotto il mantello i componenti di un ordine religioso ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] diLussemburgo, duca di Piney, l'obbedienza a nome del re. S. seguì con apprensione i contrasti tra Enrico III e la Lega: l'occupazione di seguito alla doppia elezione episcopale diGiovanni Giorgio di Brandeburgo e Carlo di Lorena. Al contrario del ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] «dragone Sigismondo», l’imperatore Sigismondo diLussemburgo, nel 1415, nel corso del concilio di Costanza. L’episodio non era il riferimento nelle loro opere, anche i calvinisti non mancavano di lodare Giovanni II come un novello Costantino, che ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] con la regina GiovannaI d'Angiò. Si distinguono infatti due fasi nella politica diGiovanna. Dopo un'iniziale di Clemente VII. Nonostante l'approccio infelice con l'imperatore, Carlo IV diLussemburgo divenne il primo ed anche agguerrito difensore di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , ebbe l'incarico di fissare i confini del Ducato di Benevento con i due cognati. Nel Ducato di Spoleto, la cui diLussemburgo, cresciuto alla corte di Francia e cognato del re Giovanni il Buono, aveva dovuto comunque attendere nove anni prima di ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] Giovannidi Vico, all'inizio della riconquista albornoziana dello Stato della Chiesa, non aveva alcun vero interesse a turbare, con una diversa nomina, i nomina dei notai. L'imperatore Carlo IV diLussemburgo, infatti, con un diploma datato da Pisa ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] di Bologna con Giovanni XXIII, davanti alle truppe del re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo ed era presente quando questo pontefice, alla fine dello stesso anno, si incontrò a Lodi con il re dei Romani Sigismondo diLussemburgo Liberio papa I usque ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] era stato autorizzato dall'imperatore Sigismondo diLussemburgo a recuperare i beni della Chiesa aretina risultanti alienati XLII-XLIII (1963), pp. 293-296, 308; G. Billanovich, Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...