ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] , Sienne 1898, pp. 114 s.; L. M.Perego, Guida illustrata di Monteoliveto Maggiore, Monte Oliveto Maggiore 1903, pp. 25 ss.; L'opera del genio italiano all'estero, E.Lavagnino, Gliartisti in Portogallo, Roma 1940, pp. 137 s., 161; J. Meyer, Allgem ...
Leggi Tutto
Figlia (Madrigal de las Altas Torres 1451 - Medina del Campo 1504) diGiovanni II re di Castiglia e della sua seconda moglie, Isabella diPortogallo (m. 1496). Dichiarata erede al trono (1468), sposò (1469) [...] propria legittima erede Giovanna la Beltraneja. Morto Enrico IV, I., che in ultimo era stata nuovamente da lui riconosciuta erede, salì al trono (1474), ma dovette affrontare la guerra contro la Beltraneja e il re diPortogallo, Alfonso V, che ...
Leggi Tutto
Uomo politico del regno di Castiglia (Cañete 1390 circa - Valladolid 1453). Figlio naturale di un nobile aragonese, fu il favorito diGiovanni II di Castiglia; nel 1423 fu nominato connestabile del regno. [...] , vittorioso nella lotta contro i Mori (1441 e 1445), seppe fronteggiare a lungo gli attacchi dei suoi nemici; ma, abbandonato improvvisamente dalla regina Isabella diPortogallo, moglie diGiovanni II, fu accusato di fellonia e giustiziato. Fiero ...
Leggi Tutto
Figlia (Lisbona 1503 - Toledo 1539) di Emanuele I re diPortogallo e di Maria di Castiglia, sposò nel 1526 il cugino Carlo V e fu madre di Filippo II e degli infanti don Giovanni, don Ferdinando e Maria. [...] Pur avendo la reggenza nei periodi di assenza di Carlo V, non ebbe alcuna parte nelle vicende politiche del suo regno. ...
Leggi Tutto
Figlio (1358-1390) di Enrico II. Salito al trono (1379), invase una prima volta (1382) il Portogallo il cui re Ferdinando proteggeva Giovannidi Lancaster, pretendente al trono di Castiglia. Alla morte [...] re diPortogallo. Battuto ad Aljubarrota (1385), fu assalito anche dal duca di Lancaster in Galizia. Col trattato di Baiona (1389) rinunciò al dominio del Portogallo; Caterina, figlia del duca di Lancaster, sposò Enrico, figlio diGiovanni. ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e commerciante fiorentino (Firenze 1483 - Macao 1518). Agente dapprima in Belgio per la casa Gualterotti e Frescobaldi, poi in Portogallo per i Sernigi, fu compagno di A. de Albuquerque nel [...] e proseguì solo per oltre 200 miglia a E delle coste del Malabar. In un secondo viaggio con D. Méndez de Vasconcelos percorse di nuovo l'Oceano Indiano (1509-14) e in un terzo (1517-18) raggiunse Sumatra e quindi la penisola dove poi sorse Macao. Qui ...
Leggi Tutto
Figlio (Lisbona 1714 - ivi 1777) del re Giovanni V e di Maria Anna d'Austria. Successe al padre nel 1750 e si affidò completamente al marchese di Pombal. Espulse i gesuiti, a torto accusati di essere stati [...] istigatori di un attentato contro la sua vita (1759). Dal 1766 in poi fu reggente per lui la moglie Maria Anna, figlia di Filippo V di Spagna. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Morosini.
I. XI difese ovunque la giurisdizione papale. Uno scontro deciso avvenne in Portogallo, dove e mistici nel Seicento italiano. L'eresia di s. Pelagia, Bologna 1988, ad ind.; P. Gini, I. XI e Giovanni III Sobieski, in Periodico della Società ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Portogallo era Maria da Gloria o don Miguel, ma nel 1834 accogliesse con solennità a Roma l'esule don Miguel, difensore ostinato di una causa persa ma che, in ogni caso, rispettava i dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] 80r, 96r). Nell’ottobre si iscrive alla confraternita di San Giovanni, che raccoglie i Fiorentini in Roma, ma ne verrà espulso già in cappella del cardinale diPortogallo in San Miniato al Monte e oggi agli Uffizi. Il balenare di un tenue rossore ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...