BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] ripetuta anche più volte, non essendo raro il caso di ritrovarne, a distanza di anni, in più d'uno dei suoi volumi, i quali incontrarono il favore, se non degli storici, di un gran numero di lettori.
Una maggiore pretesa di storicità si riscontra nel ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] latina e le chiose alla Commedia di frate Giovanni Bertoldi da Serravalle.
Il commento latino, interlineare M. Valgimigli, Mem. stor. di Faenza, XI, ff. 178 s.; I Rotuli dei lettori, legisti e artisti dello Studio, bolognese..., a cura di U. ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] pontificie, e fece parte dello Stato Maggiore di Giovanni Durando; concorse alla difesa della città di Vicenza 175, e in Illustrazione Italiana, 28 luglio 1878, p. 55; R. Della Casa, I nostri, quelli di ieri e quelli d'oggi, Treviso 1903, pp. 15-18; ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] 1732 (come risulta dal diploma riprodotto dallo Spessot), per sé e per i nipoti, il titolo di patrizio romano. Morì a Cervignano il 12 ag del secolo. Così Fulvia, di ambiente friulano, ricalca i moduli idillici e preziosi dell'Aminta del Tasso e del ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] e cultori d'arte (tra costoro il canonico Giovanni Bartolomeo Cabania, conservatore del millenario santuario di Oropa Pietra. Il frontespizio e le 16 incisioni in rame che introducono i canti sono opera del fratello del G., Oliviero, famoso incisore ( ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] di Orazio. Critico appassionato di tutti i pedanti e i poetastri dell'epoca, non appartenne a una vera e propria scuola pur mantenendo frequenti rapporti con Giovanni Cotta di Segnago, Iacopo Vargagno, Giovanni Fruticeno (che curò l'edizione dei ...
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Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] , novella fantastica e inquietante ma anche piena di ironia; le cosiddette Piccole tragedie, i cui personaggi (Mozart e Salieri, Don Giovanni, il Cavaliere avaro, i Banchettanti al tempo della peste) sono accomunati da un tema comune: la ricerca dei ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] tuttavia rintracciare l'influenza del cinematografo, come mezzo che modifica i rapporti fra spazio e tempo e consente una sorta di improvvisato e suddiviso in vari episodi. Come ha scritto Giovanni Lista: "Nel film, Marinetti non metteva mai in ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] particolare con Marsilio Ficino, col Poliziano, che, morente, lo incaricò di raccogliere e di dare alle stampe i suoi epigrammi greci, e con Giovanni Francesco Pico della Mirandola, dei quali godette la stima per la sua erudizione e la padronanza del ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] (1873), Alcibiade, la critica e il secolo di Pericle (1874), I Messeni (1877). Nel frattempo era tornato alla politica: nel 1873 fu e nel 1883 fu tra i promotori del Fascio della democrazia, che poi diresse insieme a Giovanni Bovio e Andrea Costa. A ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...