GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] . In questa prospettiva devono essere visti gli incontri di G. con i maggiori esponenti della fazione angioina, fra i quali Giacomo Caldora e suo fratello Raimondo, nonché con Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, principe di Taranto e sostenitore dell ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] al termine di una prima riflessione sul tema, per il faccia a faccia promesso dalle Scritture (I Cor. XIII, 12; Giovanni III, 2). Una volta stabilito che i beati vedevano proprio l'essenza divina in se stessa, rimanevano da definire le modalità di ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] senso appunto di applicare il principio di uguaglianza anche a tutti i non cittadini, ciò pure alla luce del concetto di cittadinanza che il loro riconoscimento, ma anche la loro tutela.
Oltre i testi normativi europei vi è stato il contributo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] pp. 11-39).
Tali saranno poi anche quei feudi su rendita (come i feudi di cassa o di cantina; Lib. feudorum, 2, 1), in stampa e si tratterebbe del testo edito nel 1892 da Giovanni Battista Palmieri sotto il nome del glossatore Ugolino de’ Presbiteri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] il più notevole giurista italiano dell’età moderna: Giovanni Battista De Luca, autore, sempre nel secondo 1993.
Frieden durch Recht. Das Reichskammergericht von 1495 bis 1806, hrsg. I. Scheurmann, Mainz 1994.
M.N. Milletti, Tra equità e dottrina ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contratto collettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] bis, d.lgs. n. 163/2006) sul presupposto che questa applichi i contratti collettivi previsti dall’art. 118, co. 6.
Quanto all’estensione art. 29, co. 3, d.lgs. n. 276/2003 con i dicta della Corte di giustizia (Speziale, V., Le ‘esternalizzazioni’ dei ...
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Giovanni Pino
Abstract
Viene esaminato, per linee generali, il modello di regolamentazione del conflitto nei servizi pubblici essenziali, introdotto dalla l. n. 146/1990, come riformata dalla l. n. 83/2000. [...] . 2 R.d. 18.6.1931, n. 773, Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, (Corte cost., 27.5.1961, n .26, in Foro it., 1961,I, 888) dall’art. 20 R.d. 3.3.1934, n. 383, Testo Unico delle leggi comunali e provinciali n. 383/1934.
Si era in presenza ...
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Giovanni De Cristofaro
Abstract
Con il contratto di agenzia l’agente assume stabilmente l’obbligo di promuovere la conclusione di contratti nell’interesse del preponente, a fronte della corresponsione [...] dalle parti del contratto e non può essere determinato applicando i criteri contemplati dagli A.e.c. (perché ad es. C., Il contratto di agenzia, in A.a.V.v. Opere e Servizi I, in Tratt. Roppo-Benedetti, III, Milano, 2014, 951 ss.; Corrias, P ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] par. 2, lett. b e c del Regolamento Roma I, che esclude dal suo ambito di applicazione le obbligazioni derivanti , 2000, 501; Lyon Caen, A.-Sciarra, S., La Convenzione di Roma e i principi del diritto del lavoro, in Quad. dir. lav. rel. ind., 1998, ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] materia (art. 1673, co. 1, c.c.). A carico dell’appaltatore restano invece solo le spese e gli oneri sostenuti se i materiali sono stati messi a disposizione dal committente, che in relazione ad essi sopporta dunque il rischio del perimento o del ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...