GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] conte Baldassarre Boschetti e tale Giovanni Francesco Livizzano, e che, il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise la corte francese.
Nel 1674, con la maggiore età di Francesco II, non si sa se per la perdita di prestigio a corte ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] giorno la moglie, Ippolita di Giovanni Battista Caracciolo e di Beatrice Gambacorta celebrativo di Maria d'Aragona sposa (1523) di Alfonso d'Avalos, che ; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 307, 359; G. B. ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] tramandato in una poesia inviata a Giovanni Pontano, si trasferì a Roma. ad Hiaracum, ossia al principe Federico d'Aragona, e le altre ad amici e Carmina, a cura di B. Soldati, Firenze 1902, II, passim; Id., Dialoghi, a cura di C. Previtera ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] celebrazione della lotta sostenuta dal sovrano d'Aragona contro gli invasori francesi" ( Giovanni da Carpi e siglato E (De Robertis). Il sonetto in lingua d son posti exempli asay (B 142; E 13r adesp.); II. Un nobel e çentil ymaçinare (B 158); III. L ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] , di Terpandro, con il quale lo ricorda nell'Italia liberata dai Goti (II, vv. 414 s.).
Il legame del M. con Padova non fu tuttavia a raccolte poetiche d'occasione. Tra queste emergono Il tempio della divina signora Giovannad'Aragona (Venezia 1555) ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e soprattutto l'accogliente corte di Alfonso I d'Aragona. Anche il C., seguendo le 1464, riammesso in Curia dal papa veneziano Paolo II, che lo gratificò di un assegno mensile. ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] ovvero il palazzo della regina Giovanna, in cui si narra d'Aragona, il quale si sarebbe recato, travestito da monaco, a corteggiare la sua amica Lucrezia d sur la littér. contemporaine du Royaume de Naples, II, Genève 1859, pp. 357-358; M. Monnier ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] successa all'Accademia Alfonsina fondata verso il 1442 da Alfonso I d'Aragona, la cui guida era stata assunta nel 1471 da Pontano. Caracciolo. Sergianni, il gran siniscalco della regina GiovannaII, che ebbe un notevole influsso sugli avvenimenti dell ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] GiovanniII, ibid. 1914, pp. 235, 246; A. Khomentovskaia, La famiglia Della Valle nella storia dell'epigrafia umanistica, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, LVIII (1935), pp. 107, 109 s.; T. De Marinis, La Biblioteca napol. dei re d'Aragona ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] Barzizza, che nel 1436 ne presentava i versi a Enrico infante d'Aragona con espressioni di lode ("ex ipsa... Virgilii officina prodiisse videntur": cod. Lamba II 32 (40-45v)della Biblioteca Civica di Bergamo: due sono dirette a Giovanni Lamola, la ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...