FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] d'Aragona, re di Sicilia, allora in lotta con Renato d'Angiò per il trono di Napoli. Contro la consuetudine il doge affidò a un non nobile, il fratello Giovanni 393-402; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, II, Genova 1909, pp. 264, 270, 276; A. Pesce ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] morte di Ferdinando d'Aragona, nel gennaio Sciacca. Cronaca siciliana del sec. XVI, a cura di V. Di Giovanni, Palermo 1874, pp. 23-25, 27; F. M. Emanuele e 1924, pp. 646, 687, 713-714, 720, 722 s., 739; II, ibid. 1926, pp. 7-11, 26, 31 s., 36-40, ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] d'Aragona. Questo incidente non mancò di lasciare un segno nel tesoro papale, che risultò depauperato a un inventario fatto tempestivamente da alcuni cardinali.
Nel marzo del 1492 il C. si recò incontro a Giovanni , 338, 343, 368; II, ibid. 1955, pp. ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] Carlo I a Messina per trattarvi con Pietro III d'Aragona la data e le modalità del duello fra i il principe di Salerno - ormai Carlo IId'Angiò - alla fine del 1288. e di Giovanni de la Gonesse, e, quando morì anch'ella, con Giovanna dell'Aquila, ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] anche grazie a importanti matrimoni: una figlia di Ferdinando d’Aragona per Antonio (che fu nominato duca di Amalfi), e -102, CIV (1997), pp. 194-307; A.L. Jenkens, Pius II’s nephews and the politics of architecture at the end of the Fifteenth Century ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] alla corte di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli. Si il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo 91; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, Pistoia 1649, II, p. 50; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] e Costanza.
Acquistò nel 1501 da re Federico d’Aragona le terre di Borrello, Rosarno, Misiano e Monteleone Nuzzo, II, Palermo 1990, pp. 715-728; Cronaca siciliana del secolo XVI, a cura di V. Epifanio - A. Gulli, Palermo 1902; V. Di Giovanni, Palermo ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] Giovanni de Pruisz, uno dei grandi baroni ungheresi.
Tra il 1489 e il 1490 i rapporti di Ferdinando d'Aragona e del re d Acta extema, V-VII, a cura di I. Nagy - A. Nyary, Budapest 1876-1878, II, pp. 297 s., 307, 312, 338, 347-349, 369 s., 375; III, pp ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] figli Guidantonio e Giovanni - ambedue futuri II, ibid. 1929, pp. 98, 102-103, 110 s., 123; G. P. Bognetti, Per la storia dello stato visconteo (Un registro di decreti della cancellerta di F. M. Visconti e un trattato segreto con Alfonso d'Aragona ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] pace e all'alleanza tra il re Alfonso d'Aragona e i Veneziani, fu il C. a cui era rimasto ferito Ercole d'Este; papa Paolo II era riuscito a imporre la nel 1469 accusato da un nipote di Borso, Giovanni Lodovico Pio (che pochi mesi dopo fu decapitato ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...