GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] d'Aragona, il G. tenne per la parte angioina, e corse a militare tra le schiere dei ribelli. Nel 1460 ricevette dal primogenito e luogotenente di Renato d'Angiò, Giovanni bibliografica "Italiana", C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, II, p. 56. ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] nella guerra per la corona d'Aragona, il C. combatté p. 89).La morte improvvisa di Giovannid'Angiò nel dicembre 1470 non interruppe 218, 220 s., 236, 238, 241 ss., 256, 258, 265, 269; II, ibid. 1935, p. 62; Fonti aragonesi, a cura di B. Mazzoleni, ...
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CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] d'Aragona, i cui rapporti con lo Sforza non si potevano considerare cordiali, si trovò legato a quest'ultimo dal disappunto per la cessione di Genova (avvenuta il 7 febbraio) a Giovannid F. Gabotto, Lo Stato sabaudo ..., II, Torino-Roma 1893, pp. 125 ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] al giugno 1424, cioè dalla decisione della regina GiovannaII - maturata nel clima di destabilizzazione del Regno di in italiano a c. di C. Melfi di San Giovanni: Le Gesta di Re Alfonso d'Aragona e di Sicilia in V libri di Tommaso de Chaula da ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] d'AragonaII per promuovere la traslazione della salma della santa a Siena, ottenendo però dal pontefice soltanto una reliquia.
A questa sua attività si ricollega quella Vita s. Bernardini Senensis, scritta dal B. probabilmente per invito di Giovanni ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] armi, che tale atteggiamento era dettato dalla minaccia di Alfonso II di far uccidere il B. in caso di tradimento da Maria, sposata al conte Michele Ayerba d'Aragona; Lucrezia, moglie di Giovanni Battista Carafa, marchese di Castelvetere.
Fonti ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] un secondo matrimonio con Giovanna Ruffo, principessa di ., Spoglio Significatorie Relevi, I, f. 670; II, f. 253; G. C. Capaccio, Il Montemayor, Napoli 1891, p. 94; [E Bucca d'Aragona], Aggionta alli Diurnali di Scipione Guerra, in Archivio storico ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] d'Aragona, re di Sicilia, per recuperare alcuni beni estorti a mercanti veneziani. Un documento del 17 dic. 1327 lo ricorda in seguito come consigliere del doge Giovanni 81 p. 366, 129 p. 397, 244 p. 406; II, a cura di R. Cessi - M. Brunetti, ibid. ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] Orazio Farnese al servizio di Enrico II di Francia; nel 1552 partecipò contatto con alcuni giovani architetti, tra i quali Giovanni Antonio Dosio che lavorava a Roma verso il , insieme al cardinale Iñigo d'Aragona, Paolo Manuzio e Antonio Scaino ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] suoi sostenitori, tentò una riappacificazione con Federico IV d'Aragona. In effetti riuscì a recuperare il favore del Aragonum imperio retulere, II, Panormi 1792, pp. 264 s.; Historia Sicula, ibid., pp. 280 s.; Icapibrevi di Giovanni Luca Barberi, I ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...