CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] il conflitto fra Renato d'Angiò ed Alfonso d'Aragona si stava evolvendo in favore che il re combatté contro Giovannid'Angiò, giunto nel Regno della città..., in Arch. stor. per le prov. napol., II (1877), p. 757; G. Caetani, Regesta chartarum, IV, ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] presso la Curia pontificia, raggiungendo agli inizi del pontificato di Pio II nel 1458 la carica di tesoriere del Patrimonium S. Petri; in seguito fu consigliere del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. Morì a Viterbo il 24 ag. 1481; in tale occasione ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] impediva di ricevere l'inviato del re d'Aragona. Nell'aprile del 1456, insieme avere la notizia della vittoria ottenuta da Giovanni Hunyadi sui Turchi a Belgrado, notizia governatore di Città di Castello da Pio II. Non sappiamo quando e con chi si ...
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CARCANO, Gabriele
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano, presumibilmente entro la prima metà del secolo XV, da un'illustre e ricca famiglia milanese; era figlio di Cristoforo e di Pasina di Morando Ripa [...] , dedicato a Ferdinando d'Aragona re di Napoli, viene sei figli: Leonardo, Giuliano, Pietro, Francesco, Giovanni Angelo, Antonio; tutti furono notai. La casa 464r; F. Argelati, Biblioth. script. Mediolanensium..., II, 2, Mediolani 1745, col. 1858; F. ...
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CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] una Silvia, damigella napoletana del seguito di Eleonora d'Aragona.
Le nozze seguirono nel novembre del 1479, con a Venezia, ove era stato inviato per trattative con la Signoria da Alfonso II. Fu sepolto a Ferrara, in S. Andrea.
Della sua attività di ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] con le quali gli ambasciatori di Ferrante d'Aragona re di Napoli avevano motivato il le condizioni per confermare a Giovanni Sforza l'investitura della signoria der kurialenBehörden vom Schisma bis zur Reformation, II, Roma 1914, pp. 1116, 192; B ...
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ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...] V a nominare, su proposta del Supremo Consiglio d'Aragona, un visitatore che accertasse le effettive responsabilità di, II concesse all'A. un vitalizio di 100 ducati d'oro.
L'A., che oltre a Sigismondo aveva avuto altri tre figli, Pietro Giovanni ...
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CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] stesso anno, fu uno dei testimoni alla revoca dell'adotione di Luigi III d'Angiò ed alla riconferma di quella di Alfonso d'Aragona, compiuta quel giorno da GiovannaII. Rovesciatasi subito dopo, il 16 giugno 1433. la situazione, e revocata Vadozione ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] d'Aragona il 25 ott.1458; nel 1466 fu tra gli incaricati per la concessione di acqua al convento dei domenicani. Sappiamo inoltre che aveva un fratello Giovanni 926).
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1753, p. 567; A. ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] per Carlo III, Ladislao, e GiovannaII. Da lui discese Oliviero, ammiraglio in Fiandra, e fu detto il priore d'Ungheria. Letterato fu Antonio, dei marchesi di Romano Impero. In Spagna fu viceré di Aragona. Per Tiberio, principe di Chiusano, v. ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...