La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] diGiovanni d'Avignone (XIV sec.); è senza dubbio superiore alla Risāla al-afḍaliyya di Maimonide, al Régimen de salud di Arnaldo da Villanova e alla Medicina real de Castilla, di un ignoto ebreo castigliano il ricorso al Libro II del Canone. Alla ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] e autorizzi, proprio come in Castiglia Alfonso X si dichiarava esplicitamente autore diGiovannidi Brienne, come vuole Bruno Panvini, di anticipare di 99; F. Bruni, La cultura alla corte di Federico II e la lirica siciliana, in Storia della civiltà ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] Soprana.Anche le chiese della Martorana, di S. Cataldo, di S. Giovanni degli Eremiti e di S. Giovanni dei Lebbrosi a Palermo, così come di Beyazid II (Anadolu Hisar, 1395) e di Mehmet II (Rumeli Hisar, 1452). Quest'ultimo consta di una lunga cinta di ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] a opera del miniatore Giovannidi Valladolid (Bologna, 1975 azzurro (Francia) e castelli a tre torri (Castiglia), databile tra il sec. 13° e il ornamentale romana nei bassi tempi, Archivio storico dell'arte, s. II, 2, 1896, 1-2, pp. 33-57; 3, ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di Artois, che più tardi fu sostituito da Giovannidi Montfort conte di Squillace, capitano generale del Regno.
Il 1º nov. 1289 C. II si presentò al colle di un'alleanza con la Castiglia impegnandosi a sposare Isabella, figlia di re Sancho. Gli ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] lo zio di questo, Giovanni Morroni da Di tale impiego resta la testimonianza di alcune epistole, scritte a nome del cardinale, che era confessore di Alfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia Bibl. Mediceae Laurentianae, II, I, Firenze 1776 ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] la causa di Alfonso d'Este, duca di Ferrara, che dopo la morte di Giulio II era Castiglia, andata perduta.
Come segretario del Castellesi fu presente nel dicembre del 1515 al congresso di mano dell'arcivescovo di Cosenza, Giovanni Ruffo. Sebbene la ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] mosaici dell’abside di centro (Cristo in trono con la Madonna e s. Giovanni Battista, angeli e il re Federico II d’Aragona con la Castiglia e l’Andalusia, da Córdova a Toledo fino ai soffitti di Santo Domingo di Silos e della parrocchiale di Vileña. ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di minor costo, e in una povera abitazione dove convenivano, però, alcuni rappresentanti degli ambienti liberali toscani, come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia -202; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca di Toscana e i suoi tempi, ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] Boemia. Il cardinal legato Giovanni Garcia Millini, inviato da estesero anche alla Castiglia. Mentre il C , Caietanorum genealogia, Perugia 1920, pp. 74-79;Id., Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, pp. 165, 180 ss., 256, 280, 303, 313 ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...