CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] da tanti altri suoi compatrioti (Giovanni Gigli, Polidoro Virgilio, Andrea l'odio antiveneziano di Giulio II. Lo stesso ambasciatore dichiarava di non aver potuto fidanzamento tra la figlia di Enrico VII, Maria, e Carlo diCastiglia, il futuro Carlo V ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] diCastiglia. In effetti la situazione politica di il giorno di San Giovanni del 1295, in Arch. stor. ital., XVIII(1886), pp. 355 ss.; Il Tesoro versificato, a cura di A. due secc., Bari 1920, I, p. 47; II,p. 79; Chartul. Studii Bononiensis, V, Bologna ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] di battesimo dei tre figli avuti dalla moglie Jeronima, di cui non è indicato il nome di famiglia: Gavino Alfonso nel 1560, Clara Laodamia nel 1562, Giovanni la borsa, il palazzo del commendatore maggiore diCastiglia Luis Zúñiga y Requesens), e più ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] un'opera di notevole interesse storico e di pregevole stile: Dell'unione del regno di Portogallo alla corona diCastiglia. Il per stile, non sarebbe stato opera del C., ma di quel conte Giovanni da Silva, della cui amicizia il C. avrebbe approfittato ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] possesso diGiovannidi Massentio,e fella risorgere col glorioso nome di Christo, Milano 1611, dedicata al conestabile diCastiglia, è sempre in otto canti; l'Argelati parla di M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1213 ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] di Tutte le opere diGiovanni D'Antonio, in un volumetto della Collezione didi un certo Nardo Chiappino, concorrente all'amore di Porzia, ma nel IIdi una farsa scritta dal Sannazzaro in occasione della vittoria del re diCastiglia sul regno di ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] storia e fantasia, alcune delle imprese cruente di Pedro I, re diCastiglia; nella seconda l'azione risale al III . 406 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1964, I, pp. 194, 386 s.; II, p. 76; E. Codignola, Pedagogisti e educatori, Milano 1939, s. v. ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] dramma al David sconsolato di Pier Giovanni Brunetti (Serravalle 1605 di Stato si propone come elemento drammatico della vicenda, ambientata in una sfarzosa reggia della Castiglia e l'opera di Iacopo e di G. A. C., in Studi secenteschi, II(1961), pp. ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] di L. Fortis, ma collaborò anche a La Gente latina di E. Castoldi e al Momento di B. Castiglia. Nel 1862 venne raccomandato al comitato di morte, avvenuta a San Giovannidi Bellagio il 28 luglio , a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, II, La stampa ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] lo zio di questo, Giovanni Morroni da Di tale impiego resta la testimonianza di alcune epistole, scritte a nome del cardinale, che era confessore di Alfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia Bibl. Mediceae Laurentianae, II, I, Firenze 1776 ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...