CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] inutilizzata, in San Giovanni "intra muros" ( 268v; G. L. Barberi, I capibrevi, a cura di G. Silvestri, II, Palermo, 1886, p. 173; B. Muscia, Sicilia V. Orlando, Ricerche sulla storia di Sicilia sotto Ferdinando diCastiglia, Palermo 1922, p. 198; ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] di un altro membro della stessa famiglia. Dubbio ancora maggiore riguarda la presenza di un Antonio Cardona nel 1462 al servizio del re GiovanniII ; V. Orlando, Ricerche sulla storia di Sicilia sotto Ferdinando diCastiglia, Palermo 1922, pp. 187 s., ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Pancrazio, che divenne procuratore di S. Marco nel 1270 e morì il 21 sett. 1277, appartenne al ramo di S. Pantaleone della famiglia veneziana. Non si [...] l'ex imperatore latino, raggiunse le corti di Francia e diCastiglia, da dove, alla fine, rimpatriò senza aver elettore del doge Giovanni Soranzo nel 1312, e il secondo bailo a Costantinopoli nel 1256. Si conoscono inoltre i nomi di due figli, ...
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BOCCANEGRA, GiovanniGiovanna Balbi
Figlio di Iacopo e di Ginevra Saraceni, fu fratello del primo doge di Genova, Simone, di cui condivise le alterne fortune durante la prima metà del sec. XIV. Nato [...] maggio 1361 Giovanni compare per l'ultima volta con il titolo di governatore di Corsica; subito . 202v; A. Giustiniani, Ann. della Repubbl. di Genova, Genova 1854, II, p. 100; L. T. Belgrano, Un ammiraglio diCastiglia, in Arch. stor. ital., s. 4, ...
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BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio diCastiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] figura come l'ammiraglio diCastiglia Fernán Sanchez de Tovar), alla sua vedova ed a sua figlia da Enrico II con un diploma del 9 dic. 1374.
La città di Palma continuò ad appartenere ai Boccanegra, come prova un diploma diGiovanni I del 7 luglio ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] il 1020 l’ordine degli Ospitalieri di s. Giovannidi Gerusalemme, poi detto ordine di Malta; nel 1024 circa l’ di Portogallo nel 1162; di Calatrava fondato nel 1158 da don Sancio III re diCastiglia; della Mercede istituito nel 1218 allo scopo di ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Neronis" (14 aprile) contro i partigiani di A. II, l'antipapa entrò in San Pietro in Vaticano di Silva Candida, e dal cardinale prete Giovanni Minuto allo scopo di pacificare la città e di regolare censo annuo, la Castiglia rimaneva ancora un poco ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] a corte Giotto e Giovannidi Balduccio, erede della scuola pisana di Arnolfo di Cambio, Petrarca e di prodotti di lusso (arazzi, oreficerie, armature e seta) lungo le tradizionali vie del commercio e le nuove direttrici verso Francia, Castiglia ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] v'è la desolazione della Castiglia spopolata e incolta. Un "dominio sostiene nella relazione Giovanni Pesaro, il .. (1597-1651), in Riv. di studi di pol. internaz., IX (1942), p. 373; B. Croce, Anedd. di varia lett., II, Bari 1953, pp. 144, 145 ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] Napoli, ma il favorito diGiovannaII, Pandolfello Piscopo detto Alopo, elevato di colpo alla carica di gran siniscalco, lo fece 1423, era scoppiata la guerra tra l'Aragona e la Castiglia, e allora Alfonso, lasciato il figlio Pietro con scarse ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...