BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] di buon grado anche la richiesta di Clemente VI di far partecipare navi genovesi a una crociata contro i Turchi. Al re diCastiglia dello stesso 1356 il B. si alleò con GiovanniII Paleologo marchese del Monferrato, rimaneva del resto una costante ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] di Annibale II Bentivoglio, figlio diGiovanni, e di Lucrezia d'Este, figlia del duca Ercole. Per Ginevra, moglie diGiovanni Bentivoglio, traduceva la Storia del tempio di poi, nel 1493, l'Elogio di Isabella diCastiglia, che rappresenta in parte una ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] diCastiglia; doveva soprattutto portare a termine le trattative per il matrimonio di Ferdinando re di Napoli con l'infanta Giovanna nel marzo del 1494 fece parte dell'ambasceria che Alfonso II, salito al trono nel gennaio, inviò al pontefice perché ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] di Ferrara, Ferdinando II d'Aragona, Luigi XII di Francia. Quando si recò a Venezia in cerca di codici in compagnia di scambiò diverse lettere con Isabella diCastiglia (ibid., pp. 16-22 anni (oggi perduto), opera diGiovanni Bellini. Da esso deriva il ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Isacco sotto il regno diGiovanniII, il figlio nel 1484 lo segui nell'esilio a Siviglia, ove esercitò con plauso la medicina, fino a diventare medico personale, a quanto pare, di Ferdinando il Cattolico e di Isabella diCastiglia. Scoppiata nel 1492 ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] di due baritoni che erano stati protestati; il ruolo di Alfonso XI re diCastiglia dallo zar Nicola II e da Francesco di Siviglia di G. Rossini e fra le più moderne dalla Tosca di G. Puccini. Ammiratore di Mozart, ne interpretò il Don Giovanni ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] Emanuela, figlia diGiovanni III di Portogallo e, come lui, nipote diGiovanna la Pazza, e tutti i moriscos dispersi nella Castiglia. Infine, ugualmente assoluto fu il di pace, aveva sposato in terze nozze Elisabetta di Valois, figlia di Enrico IIdi ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] parlare alla corte di Napoli di un suo matrimonio con la regina Giovanna, vedova di Ferdinando II, ma l' di viceré di Valenza, sino allora tenuta da Germana di Foix, con una rendita di venticinquemila ducati in terre diCastiglia e tremila in terre di ...
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Figlio (Medina del Campo, Valladolid, 1379 circa - Igualada 1416) diGiovanni I diCastiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona; alla morte del fratello Enrico III diCastiglia (1406) fu coreggente [...] del regno in nome del giovane nipote GiovanniII. Morto Martino, un'assemblea di delegati aragonesi e valenzani riunita a Caspe lo proclamò re d'Aragona (28 giugno 1412). Nel suo breve regno si adoperò per eliminare la conseguenza delle lotte degli ...
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Secondogenito (Gerona 1356 - Barcellona 1410) di Pietro IV d'Aragona. Come duca di Montblanch, fu incaricato dal fratello Giovanni, re d'Aragona, di difendere gli interessi della corona in Sicilia. Nel [...] fratello Giovanni, tentò dalla Sicilia di promuovere una grande politica di espansione di Sicilia. Con la sua scomparsa, non avendo egli lasciato eredi legittimi maschi, si estinse la dinastia barcellonese; gli successe Ferdinando I diCastiglia ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...