La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] diSvezia e grazie all'opera di scienziati quali Giovanni Alfonso Borelli, Antonio Pacchioni, Giorgio Baglivi, Giovanni Maria Lancisi.
Con la concezione di tutte le operazioni dell'anima razionale" (Lettres, II, 6 aprile 1665, p. 393).
Descartes era ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] I successori anglicani, durante il regno di Carlo II, pensavano che ridurre la fisica a Giovanni Maurizio di Nassau-Siegen avesse istituito una Scuola di ingegneria all'interno dell'Università di Leida, mentre dopo il 1650 un numero sempre maggiore di ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] santi, e nel 1983 quando Giovanni Paolo II con la Divinus perfectionis magister di Boemia, vissuto agli inizi del 10° sec., Olaf IIdi Norvegia (995-1030), Stefano I d’Ungheria (975 ca.-1038), Canuto IV di Danimarca (1040 ca.-1086), Eric IX diSvezia ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] d'un passaggio di Cristina diSvezia per Innsbruck, il nel teatro veneziano di SS. Giovanni e Paolo: così A. A. Abert, P. C., in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, Kassel-Basel II, 1952, coll. 989-996; XV, ibid. 1973, coll. 1416 ss.; N. Pirrotta ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] a occuparsi di problemi pratici. Il re diSvezia, per esempio idrico del palazzo di Sans-Souci di Federico IIdi Prussia.
In altre di senso pratico con l'ausilio di mulini a vento, draghe e argini.
Giovanni Poleni
La carriera diGiovanni ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] materiale, investito di una realtà trascendente. Così, Giovanni Damasceno (Contra imaginum calumniatores orationes tres, II, 14) e del sec. 12° nelle chiese dell'isola di Gotland, in Svezia.L'icona costituisce l'espressione figurativa per eccellenza ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] Cabo Tormentoso, ribattezzato da re GiovanniII Capo di Buona Speranza in segno di gioia per il successo.
Questa 'opera al re Gustavo I diSvezia, che vi è designato come suo "graziosissimo signore". La cosmografia di Münster è l'opera geografica e ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di un Giovanni da Rupescissa o di una Brigida diSvezia. Alludo alle lettere di Caterina da Siena, vera miniera di un’ecclesiologia per nulla ingenua e nutrita sempre di ), 1932-1935 (La filosofia di Benedetto Croce, II), § 41, II, pp. 1302-1307. Il ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] cattolicesimo in Polonia.
Deludenti furono invece le relazioni con il re diSvezia, Giovanni III Vasa, sposato con la cattolica Caterina Jagellone, sorella del re di Polonia Sigismondo II Augusto. Nella primavera del 1577, il sovrano svedese inviò un ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] inclusi nel volume II (pp. 435- a Cristina diSvezia; la copia Giovanni Claudio, in Diz. biogr. degli Italiani, L, Roma 1998, pp. 596-600; F. Barbieri - M. Zuccoli, Un contributo al carteggio di G. G. e Odoardo Corsini, in Nuncius. Annali di ...
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