CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] ), ancora una volta grazie ai buoni uffici di Jung.
Alla direzione fianco, allorché il sottosegretario agli Esteri Giovanni Visconti Venosta formò di credito finanziario (Mediobanca), in Rivista bancaria, n.s., II (1946), 9, pp. 22-41; E. Scalfari - ...
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Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] di carattere politico, il secondo, attinente alla storia della cultura, ha al suo attivo una tradizione di buoni studi recenti, analogo (II 84), è quel Pietro Nani, che abbiamo visto implicato nel processo per il sortilegio contro Giovanni XXII, ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] de' Conti del monastero di S. Giovanni Evang. fatti dal P. D. Romualdo e in un disegno in Rassegna d'arte, II [1902], p. 184: vedi anche Sioli Legnani 1879, pp. 149-150) dove il C., "buono geometra e buono architetto", è fatto precedere nel tempo ...
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Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] M. ammette nelle Istorie fiorentine (II xxv 3).
Il signore di Pisa si insospettisce per , quelli di Benedetto Alberti (III xxiii) o Giovanni de’ Medici (IV xvi); l’incipit («Se classica, estranea in buona parte al contesto. Il loro numero variò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] comportamento economico fondato su di essa: ilbuon massaio sa spendere la ricchezza a di Giovanni Olivi, di Giordano da Pisa, di Giovanni Duns di Leon Battista Alberti. Studio e edizione, «Rinascimento», s. II, 1972, pp. 21-78.
P. Gilli, La place ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] il lavoro «davvero buono» e propose di pubblicarne una parte sulla rivista Il D’A., De Giovanni, Peregalli, Poesie, in il romanzo del Novecento (diss.), Università degli studi di Trento, dipartimento di lettere e filosofia, a.a. 2012-2013; Ead., II ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] consolata nel 1803, in esaltazione di Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell'ordine sociale, il C. non ebbe un ideale politico definito; tanto che arrivò ad affermare che ogni governo è buono in astratto e cattivo in pratica, per ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] il rinnovamento della Sinistra. Tuttavia, presto scoprì che con l’URSS e il socialismo reale affondava anche buona ; Sindacati e lotte sociali, in Storia d’Italia, V, I documenti, II, Torino 1973, pp. 1783-1828; Sindacati e lotte operaie. 1943-1973, ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] concesso di far lavorare con sé il figlio Giovanni, sebbene con una paga giornaliera quello della corte dell'imperatore Federico II, benché non sia possibile cogliere buono, anche se sono visibili segni di violazione, in particolare nel rilievo con il ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] il 1804-1805 su incoraggiamento del Caluso.
Conosciuto don Giovanni verso il bene comune), nel collocare il "buon senso degli scritti di G. Montani, Capolago 1843, pp. 103 ss. (v. anche il cap. II: Breme,la Stäel e la Francia, pp. 29-48, e l'App. III: ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...