BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] estimatore generale del re) e dopo le seconde nozze di lui, a e del teatro classicistico diFrancia e giudicando lo Shakespeare a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino 1942. d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 345-49; l'art. di J. G. ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] II. Il C. accompagnò il Della Rovere in Francia, quando questi vi si recò in qualità didi tre Declamationes attribuite a Quintiliano, dedicandola ad Aniello Arcamone, ambasciatore del redi 365; F.-R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano (1429-1477), ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] contemporanei) della personalità del re scandinavo, essa non esprime e la rappresentazione spirituale S.Giovanni,vescovo di Traù, più volte rappresentata, quest diFrancia e Carlo Emanuele II. Il B. seppe abilmente mercanteggiare e il governo di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] l'opera la storia diplomatica del regno di Vittorio Amedeo II, già trattata nella monografia del re, ma qui rettificata per la nuova confini della Francia dalla Rivoluzione, senza i "dilaniamenti territoriali seguiti dal 1796 al 1815" (II, p. ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] anch'esso dei Grimani, di S. Giovanni Grisostomo, già sede di prediligere, dal Kouli-kan redi Persia alla Madre tradita, a L'amore di mentre il Goldoni partiva per la Francia, anche l'abate C. lasciava 'un secolo fa" (Opere, II, Firenze 1968, p. 375). ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] De re rustica di Columella. Nel complesso una serie di ritrovamenti per numero e per importanza veramente eccezionali, e paragonabili solo a quelli che, intorno agli stessi anni, veniva effettuando, nel campo della letteratura greca, Giovanni Aurispa ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , II, pp dire Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso didiFrancia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] di un suo incarico a Tripoli come ambasciatore della Repubblica di Venezia, a cui Cipro, dal 1489, apparteneva. Anche il figlio diGiovanni amicizia con i Montefeltro, con la granduchessa di Toscana, con il redi Polonia, vuol dire per il D. ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva non vorrebbe riconoscere né papa né re; che cominciano dallo scuotere l'ubbidienza , a cura di A. Le Roy, Paris 1900, II, pp. 324, 350, 433; A. Le Roy, La France et Rome de ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] II, il quale l'anno seguente, incoronato re, lo invitò alla sua corte e lo tenne presso di sé dal 1740 al 1742, impiegandolo anche in un importante incarico diplomatico presso il redi il frutto di sprovveduta infatuazione per le cose diFrancia e d' ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...