TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] di Kantor. Non parleremo, inoltre, di M. Castri; di A. Vitez; di K.M. Gruber; di P. Zadek; ma più di un cenno richiede il percorso di A. Wajda (v. App. IV, iii, p. 850), autore di e recita loro la gran lode di Don Giovanni all'ipocrisia.
Il t. '' ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] la forma di una dichiarazione di guerra motivata, sia quella d'un ultimatum con dichiarazione condizionale" (III convenzione Russia (ma con l'adesione immediata della Svezia e della Danimarca e successiva di altre potenze) per limitare le eccessive ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] Revista de filología esp., III (1916); J. di Dante diGiovannidi Hebbel e di Wagner.
Le uniche letterature presso cui la moderna poesia conobbe una rinascita epica fumno le scandinave. In Danimarca Oehlenschläger (Aladdin, Helge, ecc.), in Svezia ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] di localizzare e di adattare alle condizioni sociali della vita di campagna.
Festa nazionale per eccellenza è quella di Jano (23 e 24 giugno, S. Giovanni I-III, Riga 1922-27; M. Jonval, Chansons mythologiques lettones (raccolta di e della Svezia. La ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] , don Giovanni d'Angeluzzo Svezia, in Rass. bibl. d. lett. it., IV (1896); R. Pollak, Gofred Tassa-Kochanowskiego, Poznań 1922; A. Cronia, L'influenza della Ger. Lib. sull'Osman di G. F. Gondola, Roma 1925.
Sull'iconografia: A. Solerti, Vita cit., III ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] di pagamento avvenuto alle porte di Soknopaio Neso, di Filadelfia, di Karanis e di un altro luogo ignoto nell'Arsinoite nel sec. II-III d. C. I papiri di entrata e di uscita dalla città, secondo Giovanni Villani, doganale fra la Svezia e la Norvegia ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] e sono di mattoni. In Svezia l'isola di Gotland è piena di chiese costruite con il Rinascimento. Ma il figlio di Nicola, Giovanni (v.), entra interamente nella A. Michel, Hist. de l'art, II, i, III, i, Parigi 1907-10; H. Dedeham, Gotik og Geometriske ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] state emanate in Venezuela (1964), in Svezia (1972), in Finlandia (1969). In Giovanni XXIII dissociava la Chiesa dalla conservazione di qualsiasi corrente di Pannella. La rinascita del p., su basi essenzialmente nuove, può datarsi al III congresso ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] in ambiente fortemente orientalizzato (l'Egitto del sec. III d. C.), e attraverso la trafila complicata delle influssi francesi e spagnoli (Eromena diGiovanni Biondi; Dianea di G. F. Loredano; Eudemia di G. V. Rossi; Il Caloandro di G. A. Marini, ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] campo militare aveva il suo arsenale. Nel sec. III d. C., gli arsenali (fabricae) per la di Borbone. Nel 1780, sotto Ferdinando IV di Borbone, Giovanni Edoardo Acton fondò il cantiere di Castellammare Puget Sound Wash.; Svezia: Karlskrona; Uruguay: ...
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