ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] della vallata del Reno, della Svezia, dell'Austria: e, modi gotici e toscani, a stento imitati da Giovanni e da Iacopo di Cosmato.
Nel Lazio diverse sculture in legno, - poi papa Vittore III -, aveva un vivo centro di operosità a Montecassino e nelle ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] danesi Bissen e Jerichau, lo svedese Giovanni Byström, il tedesco Emilio Wolff, l'inglese Alfredo Stevens. La Svezia ebbe il suo maggiore rappresentante nel Sergel, che precedette il Thorvaldsen di trent'anni, e dopo di lui il Goethe, il Byström già ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] le due alleate barcollanti del nord, la Svezia e la Polonia. Ma la crisi diplomatica flotta nei Dardanelli. Napoleone III, desideroso di arrivare alla guerra, spinse alla spartizione con gli accordi di San Giovannidi Moriana.
La soluzione dei varî ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] fu ratificato con legge del 18 germinale anno III (7 aprile 1795) stabilendo di adottare le seguenti unità: a) per le nel 1876, la Svizzera nel 1877, la Norvegia nel 1882, la Svezia nel 1889, la Danimarca nel 1912, ecc.); mentre l'Inghilterra, gli ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] Turquan; per la Germania (ricchezza nazionale) dallo Steinmann-Buecher; per la Svezia da P. Fahlbeck; e per gli Stati Uniti d'America dall'Ufficio secoli del Cristianesimo, in Studi in onore di S. Riccobono, III, Palermo 1933; per il sistema: E. ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] egiziano (secoli III-VII) e l'italiano (o di Grottaferrata, Svezia (O. W. Melin, nato nel 1861) predominano i sistemi di tipo arendsiano; in Ungheria il sistema di Vasto 1910; 7ª ediz., Padova 1927), Giovanni Vincenzo Cima (nato nel 1893; 1ª ediz ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] di Paolo, alla Panormia di Osbern di Glocester (sec. XII), alle Derivationes di Uguccione da Pisa (sec. XII-XIII), al Catholicon diGiovanni (1932) giunge fino a Te-.
Svezia. - L'Ordbok öfver svenska spraket , Parigi 1915 segg., III, pp. 81-261; ...
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FORMAGGIO (dal lat. formaticum, propr. "latte coagulato nella forma", usato volgarmente in luogo del classico caseus [donde cacio]; fr. fromage; sp. queso; ted. Käse; ingl. cheese)
Elia SAVINI
Aristide [...] il formaggio è di uso comune dal sec. III a. C. Giovanni Fabbri, 1477), oggi divenuta preziosa rarità bibliografica: fra gli altri Pantaleone ricorda alcuni formaggi francesi, dal nome non molto allegro (testa di morto o testa di , Svezia, Germania ...
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PALAFITTE
Piero BAROCELLI
Renato BIASUTTI
. L'uso di costruire abitazioni su pali non ha, si può dire, limiti né di regione né di tempo, dove ad esso abbiano condotto natura e condizioni di luoghi. [...] , in Svezia, nella Prussia orientale.
Per palafitte propriamente s'intendono le capanne, i gruppi di capanne, di ritrovanento si ricordi la torbiera di Trana nell'anfiteatro morenico di Rivoli (Dora Riparia), le torbiere di San Martino o San Giovanni ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] Giovanni Federico Böttger (1682-1719). Tentando egli inutilmente la ricerca della pietra filosofale nei castelli d'Augusto il Forte, elettore di Sassonia e re didi Carlo III, distrutto nel 1759 alla partenza del sovrano per la corona di in Svezia a ...
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