PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] di Malmö in Svezia; tornato in Italia, nel 1913 assunse il ruolo di organista nella chiesa metropolitana di Vercelli e di docente di organo nel Civico istituto musicale didiGiovanni Gentile, sostenne la necessità di della Musica, III, Milano 1964, ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] diGiovanni Zaratino Castellini, amico del C. ed esperto didi non fornire aiuti sufficienti alla casa d'Austria, impegnata contro la Svezia, ma, anzi, di "gioire per le vittorie di sue diocesi dal 22-X-1614 al 19-III-1644, ff. lr-229r; Ibid., Barb ...
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Figlio (Stoccarda 1614 - ivi 1674) del duca Giovanni Federico, salì al potere (1628) ancora minorenne e governò fino al 1633 con l'aiuto di un consiglio di reggenza. Durante la guerra dei Trent'anni si [...] alleò con la Svezia dopo la battaglia di Lützen (1632), ma la vittoria degli Imperiali a Nördlingen (1634) lo costrinse a rifugiarsi a Strasburgo. Ritornato nel ducato (1638), riuscì a conservare integri i suoi possessi grazie all'appoggio francese e ...
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Figlio (1418-1448) del conte palatino Giovannidi Baviera; già reggente dell'unione di Kalmar (1439); alla morte di Erik di Pomerania suo zio, fu eletto re, successivamente in Danimarca e Svezia (1440) [...] e in Norvegia (1442). Sotto il suo regno la nobiltà continuò ad accrescere le sue prerogative. Cercò di opporsi alla potenza della Hansa. Nel 1442 sottopose a revisione le leggi svedesi. ...
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