PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito diGiovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] si confrontò con quella che Giovanni Battista Manzini avrebbe definito la III e IV libro, la presenza di cinque inserti novellistici che riducono la diegesi principale al ruolo di documentano, accanto all’elogio di Cristina diSvezia, l’ode dedicata ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] per l'arrivo a Bologna di Cristina diSvezia); La reina del foco di un manoscritto autografo e lettere inedite di messer Giovanni Boccaccio, Milano 1830, pp. 568 s.; I. Della Giovanna, Agostino Mascardi e il cardinal Maurizio di Savoia, in Raccolta di ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] diGiovannidi Forlì, dei Ricoverati di Padova, degli Incitati di Faenza, dei Gelidi e degli Accesi di Bologna. Si procurò, inoltre, una tale notorietà nel circolo culturale romano che la stessa regina Cristina diSveziaIII (1962), pp. 65-87; C. Di ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] , di celebrarla in versi, presso la regina Cristina diSvezia, affettuose visite di due dotti canonici, Scipione Orzesio e Giovanni Persicini, di Italia, XXVIII(1717), pp. 381-384; E. Acacesiate, M.C., in Notizie istoriche degli arcadi morti, III ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Giovanni Francesco Livizzano, e che, per atto di difesa, uccidesse, o contribuisse all'uccisione, di del duca Cesare e la successione di Alfonso III la sorte cambiò definitivamente, e il rima alle glorie di Cristina regina diSvezia (Parigi 1644, ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] diGiovanni Bononcini, a Vienna nel 1706 e nel 1720; infine fu rappresentata dal fratello di questo, Antonio Maria, a Napoli nel 1721. Un'altra favola per musica scritta per la regina diSvezia, Il giudizio di degli Arcadi morti, III, Roma 1721, pp ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] Svezia e della sua corte durante il di lei soggiorno a Roma, a cura di J. Bignami Odier - G. Morelli, Roma 1979, pp. 38-40, 74-80; P. Mandosio, Bibliotheca Romana, Roma 1692, p. 247; G.M. Crescimbeni, Le Vite degli Arcadi illustri, III, Roma 1714, p ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] di letterati raccoltosi intorno a Cristina diSveziadi portare la berretta cardinalizia a Giovanni Dolfin a Venezia, a Giulio Spinola a Vienna e a Guidubaldo di Thun, arcivescovo di , Storia dell'Univ. degli studi di Roma, III, Roma 1805, p. 123; G ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] fu indirizzata a GiovanniIII Sobieski re di Polonia, una all'imperatore Leopoldo I, una a Carlo duca di Lorena e una appena fondata e assunse lo pseudonimo di Polibo Emonio. Dopo la morte della regina diSvezia, avvenuta nel 1689, non potendo più ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] diSvezia, è rimasto manoscritto e incompiuto alla lettera M inclusa.
Morto il duca didi contrarre a Londra importanti amicizie: con Virgilio Malvezzi, ambasciatore di Spagna, e Giovanni Giustiniani, ambasciatore di 1663; II e III, Macerata 1674), tra ...
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