BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] paese e lombardi, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che si apre per il Giubileo , in Studi e documenti per la st. d. pal. Apostol. vatic., III, Roma 1954; D. Redig de Campos, I palazzi vaticani, Bologna 1967, pp ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] all'opposizione aperta. Aderi all'Unione nazionale di Giovanni Amendola; fu fra i primi firmatari del manifesto ; Letteread Attilio da Empoli (1926-1930), a cura di L. Firpo, ibid., III (1969), pp. 383-399; L. Einaudi-B. Croce, Carteggio (1902-1953), ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] 55; G. Gerola, Sigilli scaligeri, in Studi mediev., s. 2, III(1930), p. 134; G. Sandri, I palazzi scaligeri di S. , 44-50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, 211; G. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il contingente .; Les écrivains et le pouvoir en Italie, a cura di A. Rochon, II-III, Paris 1973-1974, ad vocem; Villes et campagne dans la litt. ital. de ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] -168; P. Rotondi, Contributi urbinati a F. di G., ibid., pp. 85-135; J. Pope-Hennessy, Matteo di Giovanni's Assumption altarpiece, in Proporzioni, III (1950), p. 83; G.H. Fehring, Studien über die Kirchenbauten des F. di G., Würzburg 1956; H. Millon ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ; il giorno successivo fu a Mantova e lì passò il Natale con Ludovico III Gonzaga; andò poi a Ferrara, dove fece visita a Borso d'Este, Britannico e poi, intorno al 1507, a Parigi da Giovanni Granjon; l'esemplare di dedica è il manoscritto Lat. 8127 ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] quello di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la sua abdicazione. Aragonensia, a cura di H. Finke, I, Berlin 1908, pp. 13 ss.; III, ibid. 1922, pp. 19 ss.; Ferretus Vicentinus, Historia, a cura di C. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] impara più che in otto anni a tavolino" (Einleitung, in die Altertumsw., III, 2 ed., p. 156).
È mirabile come il B., che passò tutta . Il principale allievo diretto del periodo 1900-1910 fu Giovanni Costa, a sostenere il quale - più come autore ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] giugno 1791 la folla riunita nella chiesa di S. Giovanni Battista decise di espellerlo dalla città, sotto l'accusa di da Ch. Vellay, in Revue historique de la Révolution française et de l'Empire, III (1912), pp. 476-487, e da A. Saitta, F. B., II, ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] collaborato alla preparazione del libretto del Don Giovanni per Mozart. Purtroppo nell'aprile 1785 , Paris 1937; E. Contini, C. uomo di teatro, in Riv. it. del dramma, III (1939), 6, pp. 230-249; G. Comisso, Agenti segreti venez. nel '700, Milano ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...