CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] sono la Natività del Battista nella Confraternita di S. Giovanni a Casalcermelli (siglata e di cui resta un disegno Milano, I, Milano 1737, pp. 251 s.; II, ibid. 1737, pp. 222, 224; III, ibid. 1737, p. 105; IV, ibid. 1738, p. 345; V, ibid. 1738, ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] 1816 fu assunto come apprendista presso la casa editrice di Giovanni Ricordi.
Il contratto stabiliva che a partire dal 1( italiani: i coniugi Lucca, in I Quaderni della civica Scuola di musica, III (1983), 8, pp. 57-59; A. Zecca Laterza, Le edizioni ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] stile neorinascimentale (1927), mentre la cattedrale di S. Giovanni dei Cavalieri (1924-25) è una poco attendibile Montevergine, Montevergine 1976, pp. 210 s.; P. Sica, Storia dell'urbanistica, III, 2, Il Novecento, Bari 1978, pp. 502-506, 508 s.; E. ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] di Ranelagh e Vauxhall.
Nonostante questo notevole successo, il C. ebbe ad affrontare gravi problemi a Londra. Nel giugno 1749 il Vertue (III, p. 149) notava che il C. non produceva opere tanto ben fatte quanto le vedute di Venezia o di altre parti d ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] a Mantova in grado di farlo era in quel momento Giovanni Battista Scultori, collaboratore di Giulio a palazzo Te, C. Perina, L'incisione e le arti minori, in Mantova. Le arti, III, Mantova 1965, ad indicem; P. Bellini, Incisioni di G. G., in ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] Trebbio in Val delle Sieci con Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista e s. Girolamo e i gemelli Niccolò e Oretta, del Castagno nella chiesa di San Miniato fra le torri, in Riv. d'arte, III (1905), pp. 89 ss.; G. Poggi, Degli affreschi di A. del ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] funebri, eseguiti tra l'altro per Leopoldo (1676) e Giovanni de' Medici (1689), per la granduchessa Vittoria (1694), per pp. 70, 91; II, ibid. 1941, pp. 115, 117 s., 128, 146-148, 388; III, ibid. 1952, pp. 108, 637; V, ibid. 1953, pp. 408-410; G. C. ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] ad un quadro con Madonna con Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giorgio, nei depositi di Palazzo Bianco. Nondimeno, 1965), pp. 181 s.; W. Winthum, Drawings at Worms, in Master Drawings, III (1965), p. 257, tav. 13; M. Bonzi, Dal Cambiaso al Guidobono ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] in via Nomentana, appena acquistata dal marchese Giovanni Torlonia. Negli scomparti della volta del grande d'Albany et le tombeau d'Alfieri, in Nuovo Archivio veneto, n. s., III (1902), pp. 156-61; G. Mycielski, Une jeune polonaise en Italie à ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] . P. Bellori, Alla Pittura. Per le Vite del Cavalier Giovanni Baglione, Roma 1642, nelle pagine senza numerazione, ibid.; F Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni [1730-36], III, Roma 1933, pp. 510, 518; L. Lanzi, Storia pittorica ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...