DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] Polonia.
Durante questo incarico la morte di GiovanniIII Sobieski riaprì il conflitto fra la fazione I: Letteredel card. G. A. D. al card. Prospero Lambertini, 1634; ms. 910, vol. III, ff. 382, 396-434; vol. VI, ff. 660 s.; vol. IX, ff. 1068, 1071; ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Croce (cfr. Grottanelli, XLI, p. 42).
Nel 1704 entrò al servizio della regina Maria Casimira di Polonia vedova di GiovanniIII Sobieski, che, fissata la propria residenza a Roma nell'anno 1699, lo nominò "segretario delle lettere italiane, e latine ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] bisnipote del C., Elisabetta, figlia di Pietro. di Domenico, figlio, quest'ultimo, di Carlo, fratello del C., con Giovanni [III] Minelli di Giovanbattista), in "contrà di San Paternian", prospiciente il "rio" di S. Luca, vanta una suggestiva scala ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] sperava di coinvolgere Polonia, Austria e Spagna in una lega antiturca, e il principe Sigismondo Vasa, figlio di GiovanniIII, re di Svezia, e di Caterina Jagellone, appoggiato dalla maggioranza della nobiltà che vedeva nell'elezione di Massimiliano ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] del M. vi era in primo luogo l'intenzione del re di Polonia Sigismondo III Vasa di far valere il suo diritto ereditario sul Regno di Svezia alla morte di GiovanniIII Vasa e rinunciare al trono polacco a favore di un arciduca asburgico. In Polonia ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d'Este, GiovanniIII Vasa, Stefano Báthory, Ivan IV Vasil´ević. Nell'Europa divisa dalla Riforma e insidiata dall'espansione turca, la Res publica ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] nel 1549, il D. era in Curia in qualità di scrittore apostolico sotto il pontificato di Paolo III.
Tra il 1556 e il 1557 inoltrò a GiovanniIII re del Portogallo la richiesta di entrare a far parte della rappresentanza a Roma dei suoi cappellani, per ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] terra attraverso la Persia.
Munito delle lettere dell'imperatore Leopoldo I, di GiovanniIII Sobieski e di alcuni principi tedeschi indirizzate allo scià safavide Sulaymān III, nel gennaio del 1691 si imbarcò a Marsiglia per Costantinopoli; salpò l ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] fu ricompensata il 10 genn. 1341 con la concessione al C. del vescovato di Utrecht, vacante in seguito alla morte di GiovanniIII van Diest, cui egli però rinunciò in pubblico concistoro. Sette anni più tardi, il 13 giugno 1348, ricevette la sede di ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] diario che aveva tenuto e ricevette la paga pattuita, ma nessuna gratifica. Passò quindi in Portogallo, alla corte del re GiovanniIII, poi in Francia, dove fece dono di alcuni oggetti (non meglio specificati) a Maria Luisa di Savoia, reggente per ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...